Sequestra un anziano per sfuggire alla cattura

ROSARNO Per sfuggire alla sua cattura, ha immobilizzato e costretto al silenzio un anziano pensionato. L`uomo è il proprietario dell’abitazione in cui Domenico Gallo aveva cercato rifugio. I carabinieri sono però riusciti ad arrestare comunque il fuggitivo e a trarre in salvo l`ottantenne. Il latitante deve scontare 11 anni e 9 mesi di reclusione. Insieme a lui, sono stati tratti in arresto anche Giuseppina Albanese (classe ‘60) e Domenico La Ruffa (‘89), rispettivamente madre e figlio, in quanto ptoprietari dell’appartamento dove Gallo trascorreva la sua latitanza. L’accusa nei loro confronti è di procurata inosservanza di pena. L’operazione è stata eseguita a Rosarno dai militari della stazione di Gioia Tauro e da quelli dello squadrone eliportato “Cacciatori di Calabria”.
Gallo, 32 anni, pluripregiudicato, era ricercato dallo scorso mese di maggio. È ritenuto responsabile di numerosi reati contro la persona e il patrimonio commessi in tutta la Calabria tra il 2000 e il 2010. A suo carico risulta anche il reato di associazione per delinquere (promossa da Umberto e Pietro Bellocco e Francesco Nocera) finalizzata al compimento di numerose rapine (anche a danno di istituti di credito) ed estorsioni, ricettazione, violenza a pubblico ufficiale, porto e detenzione abusiva di arma clandestina, spaccio di sostanze stupefacenti, guida senza patente, falsità materiale e violazione degli obblighi. Dopo il tentativo di fuga in casa dell’anziano, Gallo dovrà adesso rispondere anche dei reati di sequestro di persona e violenza privata.