Skip to main content

Ultimo aggiornamento alle 14:24
Corriere della Calabria - Home

I nostri canali


Si legge in: 3 minuti
Cambia colore:
 

Ecco perché promuoviamo la sottoscrizione per Laura Puppato

Lo Snoq di Reggio Calabria nella sua attività sul campo si è impegnata affinché la parità d`accesso alle cariche elettive fosse una priorità in una regione, come quella calabrese, con una politica pr…

Pubblicato il: 23/10/2012 – 18:05
00:00
00:00
Ascolta la versione audio dell'articolo
Ecco perché  promuoviamo  la sottoscrizione  per Laura Puppato

Lo Snoq di Reggio Calabria nella sua attività sul campo si è impegnata affinché la parità d`accesso alle cariche elettive fosse una priorità in una regione, come quella calabrese, con una politica prevalentemente maschile.
Lo ha fatto con il comitato “Mai più senza donne” per la rappresentanza paritaria attraverso le quote e la doppia preferenza di genere alla regione Calabria e, con le stesse motivazioni, partecipando alla stesura della “lettera ai partiti”. Non potevamo quindi, in coerenza con la nostra azione politica, non occuparci della “questione” Puppato.
Laura Puppato, dimostratasi ottima amministratrice ed unica candidata donna alla competizione per le primarie di coalizione del centrosinistra, è stata di fatto, pur avendo avuto la possibilità dal proprio partito di parteciparvi, esclusa mediaticamente… volutamente oscurata.
In un Paese troppo impegnato a seguire la logica dello scontro, dell`uno contro l`altro, la “donna” Puppato è stata di fatto relegata al margine, non le è stata data la possibilità di esprimere le sue ragioni, il suo pensiero e la sua esperienza. Perché? Perché non “contro”? Perché donna?
Quanto dunque la parità d`accesso alle cariche elettive, pur garantita dallo statuto del Pd e da una recentissima legge nazionale, è priorità come dovrebbe in questa competizione?
Che senso hanno avuto le “consultazioni” delle associazioni femminili, gli incontri con le varie amministratrici locali, gli “strumentali” discorsi “rosa” dei leader di partito se di fatto l`unica donna presente è stata considerata come marginale da loro stessi?
Perché molte delle donne del Pd anche qui in Calabria, ancor prima dell`apertura della campagna per le primarie, si sono apertamente schierate con il segretario nazionale? Perché le donne dei partiti, anche di quelli che sulla carta promuovono la partecipazione e la rappresentanza femminile di fatto tollerano e fanno politica “al maschile” sottostando spesso alla cooptazione?
Noi dello Snoq di Reggio Calabria riteniamo che Laura Puppato abbia diritto ad avere le stesse opportunità dei suoi colleghi uomini, riteniamo che l`Italia debba avere l`opportunità di non scegliere tra una rosa di nomi solo al maschile, riteniamo che sia fondamentale instaurare un rapporto fra donne della base e istituzionali e che questo possa avvenire con più facilità se saranno le donne a votare le donne. Riteniamo fondamentale infine, a prescindere dal voto finale prerogativa di ciascuna, creare una discontinuità con un predominio maschile nella scelta.
Ci piace parlare di “presenza” più che di rappresentanza e per questo, ringraziando le donne e gli uomini che hanno già firmato, chiediamo soprattutto alle donne calabresi di firmare la sottoscrizione per la partecipazione alla competizione per le primarie di coalizione di Laura Puppato.
Lo chiediamo affinché nel nostro Paese, già in debito di democrazia, si possa finalmente realizzare la “parità” d`accesso e la discontinuità con un potere tutto al maschile: interrompiamo questo assordante silenzio.

* Movimento “Se non ora quando” di Reggio Calabria

Argomenti
Categorie collegate

x

x