Ferrovie della Calabria, lavoratori in assemblea permanente

CATANZARO «Le gravi condizioni di criticità finanziaria di Ferrovie Della Calabria, stanno provocando da giorni il blocco dei servizi di Tpl in ambito regionale svolti dalla stessa azienda e dalle partecipate Fersav e Ferloc». È quanto sostiene il coordinamento delle segreterie regionali dei sindacati Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uil-t, Ugl-Tpl, Orsa, Sul, Confail, Unsiau. «Nella riunione tenutasi mercoledì 31 ottobre nella sede della Regione – prosegue la nota – l`assessore Luigi Fedele ha dato comunicazione che per lunedì 5, è stato convocato un tavolo politico a cui parteciperanno il presidente della Regione, gli assessori competenti e le organizzazioni sindacali confederali regionali per affrontare e superare le emergenze di carattere sociale. Ad oggi rimane comunque inalterata la gravissima situazione di condizione economica che stanno vivendo i lavoratori di Ferrovie della Calabria, Fersav e Ferloc che non percependo da mesi il salario (tre mensilità, competenze arretrate, rimborsi Irpef) non hanno disponibilità economica per far fronte ai generi di prima necessità e per raggiungere i propri luoghi di lavoro. Le organizzazioni sindacali, nel fare proprie le istanze rappresentate, vivono costantemente con i lavoratori la drammatica situazione, certamente non più sostenibile e nel chiedere scusa all`utenza per i disagi procurati lanciamo un forte appello a tutte le forze politiche affinché si possa trovare la più concreta e tempestiva soluzione». Per questi motivi, conclude la nota, «in attesa di avere risposte certe e immediate che possano dare serenità a circa novecento padri di famiglia, i lavoratori si sono autoconvocati in assemblea permanente».