Clan e massoneria, interrogato Comerci
È durato oltre 4 ore l`interrogatorio dell`imprenditore Francesco Comerci, amministratore della società Edil Sud, riconducibile alla cosca della `ndrangheta Mancuso-Tripodi. Accompagnato dall`avvocat…

È durato oltre 4 ore l`interrogatorio dell`imprenditore Francesco Comerci, amministratore della società Edil Sud, riconducibile alla cosca della `ndrangheta Mancuso-Tripodi. Accompagnato dall`avvocato Giancarlo Pittelli, Comerci ha risposto alle domande del sostituto procuratore della Dda Pierpaolo Bruni. Secondo quanto si è appreso, il colloquio si è concentrato sui rapporti tra l`imprenditore e alcuni esponenti politici. In particolare ha ammesso di aver organizzato una cena elettorale per sostenere la candidatura al consiglio regionale del Lazio di Raffaele D`Ambrosio poi eletto nelle fila dell`Udc e nominato vicepresidente dell`assemblea. Nessun rapporto, invece, ci sarebbe stato con Vincenzo Maruccio, il consigliere regionale uscente dell`Idv ed ex assessore ai lavori pubblici della giunta Marrazzo, originario del vibonese. L`unico contatto tra il politico e l`imprenditore indagato sarebbe stata una massaggiatrice romana frequentata da entrambi. I due, però, ha sostenuto oggi Comerci davanti al pm Bruni, non si sarebbero mai incontrati. L`elemento era emerso da alcune intercettazioni telefoniche acquisite agli atti dell`inchiesta. In un colloquio captato dagli investigatori tra un imprenditore romano e Comerci, quest`ultimo avrebbe sostenuto di aver contattato un assessore regionale con origini calabresi (secondo gli inquirenti si tratterebbe di Maruccio, ndr) con il quale avrebbero stretto una sorta di accordo per un successivo sostegno elettorale in cambio di appalti. L`obiettivo, secondo l`accusa, era di accaparrarsi i lavori post terremoto in Abruzzo e sulla fibra ottica a Roma.