Caso Sarlo, sentiti gli assessori Mancini e Caridi
Gli assessori regionali Giacomo Mancini e Antonio Caridi sono stati interrogati oggi dal sostituto procuratore della Repubblica di Catanzaro Gerardo Dominijanni nell`ambito dell`inchiesta sulla nomin…

Gli assessori regionali Giacomo Mancini e Antonio Caridi sono stati interrogati oggi dal sostituto procuratore della Repubblica di Catanzaro Gerardo Dominijanni nell`ambito dell`inchiesta sulla nomina di Alessandra Sarlo a dirigente generale del Dipartimento controlli della Regione. Nell`inchiesta sono indagati per abuso d`ufficio tutti i componenti la Giunta regionale presenti al momento dell`approvazione della delibera. Il primo ad essere sentito, stamani, è stato Mancini. Poi, nel primo pomeriggio, è toccato a Caridi, accompagnato dal suo legale, l`avvocato Natale Polimeni. L`assessore, ha riferito il difensore al termine dell`interrogatorio, ha risposto alle domande formulate dal pm «chiarendo il modus operandi delle riunioni della Giunta regionale. Riteniamo di avere chiarito quanto contestato nel capo d`imputazione a dimostrazione della totale estraneità a quanto contestato». L`inchiesta avviata dalla Procura ruota intorno alla nomina di Alessandra Sarlo, avvenuta nell`agosto 2011 dopo che un avviso interno non aveva portato all`individuazione di un candidato che avesse i requisiti per l`incarico nella nuova struttura Controlli. La stessa Sarlo, nel 2010, è stata, per un breve periodo, commissario dell`Azienda sanitaria provinciale di Vibo Valentia. La dirigente regionale è la moglie del giudice Vincenzo Giglio, arrestato nel novembre 2011 nell`ambito dell`inchiesta della Dda di Milano sulle attività in Lombardia della cosca Lampada della `ndrangheta.
Nell`ambito dell`inchiesta, nei mesi scorsi, sono già stati sentiti l`assessore regionale al Personale, Domenico Tallini, la dirigente dell`assessorato, Rosalia Marasco, il presidente della giunta, Giuseppe Scopelliti, la vicepresidente Antonella Stasi, e l`assessore Francescantonio Stillitani.