Chiuse le indagini sulle minacce ad Amato e Costa
CATANZARO Un avviso di conclusione indagini é stato notificato a un impiegato di 54 anni di Catanzaro, F.S., ritenuto l`autore di una serie di minacce rivolte in occasione della campagna elettorale p…

CATANZARO Un avviso di conclusione indagini é stato notificato a un impiegato di 54 anni di Catanzaro, F.S., ritenuto l`autore di una serie di minacce rivolte in occasione della campagna elettorale per le amministrative di Catanzaro del 15 e 16 maggio 2011, agli esponenti del Pd Piero Amato e Lorenzo Costa. L`uomo è accusato di violenza privata aggravata. A entrambi i politici fu inviata una lettera contenente un proiettile e una serie di minacce, ripetute poi con telefonate anonime e con sms. Secondo quanto emerso dalle indagini condotte dalla Digos, l`uomo, per motivi personali, avrebbe agito per scoraggiare la candidatura di Costa, all`epoca assessore comunale uscente e candidato al Consiglio, e l`impegno in suo favore del consigliere regionale Amato. Costa e Amato presentarono denuncia alla Digos che individuò F.S. quale autore delle gli episodi minatori.