Riordino Province, l`Anci convoca i sindaci dei capoluoghi
CROTONE Per predisporre una linea comune di intervento è stata convocata una riunione con tutti i sindaci dei comuni capoluogo delle Province a rischio soppressione. Si terrà nella sede dell’Anci a R…

CROTONE Per predisporre una linea comune di intervento è stata convocata una riunione con tutti i sindaci dei comuni capoluogo delle Province a rischio soppressione. Si terrà nella sede dell’Anci a Roma, alle 15 del 22 novembre. Hanno già manifestato la loro adesione i primi cittadini di Crotone Asti, Mantova, Teramo, Taranto, Viterbo, Piacenza, Prato e Monza. L`obiettivo è quello di impedire che il decreto legge approvato dal governo Monti possa essere trasformato in legge e rendere così operativo il taglio, che in Calabria porterebbe alla scomparsa delle province di Crotone e Vibo Valentia. Oltre a questa iniziativa degli enti, anche i partiti e le associazioni si stanno muovendo. Nei giorni scorsi le due delegazioni di Crotone e Vibo sono state ricevute dal presidente dei senatori del Pdl, Maurizio Gasparri, che ha preso l`impegno di lasciare libertà di voto ai parlamentari pidiellini di Palazzo Madama. Ieri l`incontro tra il segretario del Pdl, Angelino Alfano, e i presidenti delle Province italiane, nel corso del quale leader del Pdl si è espresso contro il taglio previsto dal decreto del Governo. L`altro ieri il segretario nazionale del Pd, Pierluigi Bersani, a Crotone per le primarie, si è detto contrario all`accorpamento delle province e si è impegnato a fare una battaglia, così come è stato fatto per gli esodati, per convincere il governo. Sabato prossimo a Crotone è prevista una manifestazione pubblica e la serrata di tutti gli esercizi commerciali dell`intera provincia.