Scopelliti veste i panni del pompiere con l`Udc
CATANZARO Sono arrivati in perfetto orario, si sono presentati a Palazzo Alemanni e hanno chiesto di potere accedere alla stanza del governatore Peppe Scopelliti. Gli ospiti attesi (nel senso che il…

CATANZARO Sono arrivati in perfetto orario, si sono presentati a Palazzo Alemanni e hanno chiesto di potere accedere alla stanza del governatore Peppe Scopelliti. Gli ospiti attesi (nel senso che il vertice era stato convocato il giorno prima) sono stati i pidiellini Pino Gentile e Nazzareno Salerno e il centrista Michele Trematerra. Al centro della discussione gli ultimi episodi (vedi Vibo e Cosenza) che hanno mostrato più di una divergenza tra i due partiti che governano alla Regione. Con Salerno, Scopelliti e Trematerra hanno affrontato la crisi al Comune di Vibo Valentia che ha portato all`estromissione dalla giunta dei tre assessori iscritti all`Udc. Salerno, secondo quanto si è potuto apprendere, avrebbe provato a difendere il comportamento del sindaco Nicola D`Agostino, tranquillizzando allo stesso tempo un po` tutti sul fatto che si tratta di un episodio e non di una vera e propria frattura.
Il secondo tempo del summit è stato invece dedicato alle vicende dell`Asp di Coenza dove il direttore generale Gianfranco Scarpelli (vicino al Pdl e ai fratelli Gentile) ha dato, nella giornata di ieri, il benservito al direttore amministrativo Flavio Cedolia, vicino ai casiniani. Ufficialmente lo scontro si è consumato sull`atto di riorganizzazione dell`Azienda sanitaria bruzia, che Cedolia si è rifiutato di firmare perché sprovvisto di una serie di pareri vincolanti per la sua approvazione. Trematerra avrebbe fatto presente di non avere per nulla gradito il modus operandi di Scarpelli. Di più: l`assessore regionale all`Agricoltura avrebbe chiesto al suo collega con delega ai Lavori pubblici (e maggiore azionista del Pdl nella provincia di Cosenza) e al presidente della giunta regionale se è loro intenzione interrompere unilateralmente il rapporto di collaborazione che finora c`è stato tra le due forze politiche. Quasi superfluo dire che sul punto Scopelliti si sarebbe detto «molto rammaricato» per quanto successo nelle ultime ore, assicurando il suo impegno per far rientrare l`incidente. Anche Gentile da parte sua avrebbe espresso la volontà a proseguire sulla strada intrapresa oltre due anni addietro.
I protagonisti del vertice si sono lasciati con l`impegno a verificare «costantemente» l`evolversi delle due situazioni. Il più premuroso è sembrato proprio Scopelliti. Quest`ultimo è infatti il più preoccupato dopo i primi scricchiolii di un asse che finora si era mostrato d`acciaio.