Rumeno aggredisce connazionale con un coltello
SANTO STEFANO Ha aggredito un connazionale con un`arma da taglio, calci e pugni. Sabato sera i carabinieri della stazione di Santo Stefano in Aspromonte hanno arrestato in flagranza di reato un rumen…

SANTO STEFANO Ha aggredito un connazionale con un`arma da taglio, calci e pugni. Sabato sera i carabinieri della stazione di Santo Stefano in Aspromonte hanno arrestato in flagranza di reato un rumeno, Dinganga Iordan (classe `85), responsabile reati di lesioni personali aggravate, minacce e porto illegale di strumento punta e taglio in luogo pubblico. La reazione del giovane è avvenuta al termine di un litigio nella piazza principale della frazione Mannoli. Subito dopo Iordan si è allontanato nelle vie circostanti. La vittima ha riportato due ferite da taglio al volto lunghe 10 e 12 centimetri e alcuni traumi contusivi. Medicato dai sanitari della guardia medica locale, è stato giudicato guaribile in 15 giorni.
I carabinieri, dopo aver raccolto i primi elementi investigativi, hanno avviato le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Reggio Calabria. Dinganga Iordan è stato rintracciato dopo poco tempo e dichiarato in arresto. Gravissimi i reati contestati al giovane rumeno, che dovrà rispondere di lesioni personali aggravate, minacce e porto illegale di strumento punta e taglio in luogo pubblico.