Commissariata la Fondazione Field

CATANZARO La giunta regionale riunitasi questa sera in via straordinaria ha deciso di commissariare la Fondazione Field. Il provvedimento è stato adottato dopo aver riscontrato la veridicità di una denuncia, partita dai revisori dei conti e depositata in Procura a Catanzaro, su alcune presunte irregolarità che riguarderebbero i bilanci della società in house della Regione Calabria che assiste in alcuni progetti di sviluppo le amministrazioni locali e gli imprenditori.
Secondo la ricostruzione dei revisori dei conti, circa mezzo milione di euro destinati a finanziare alcuni progetti della Fondazione e per questo depositati su un conto vincolato, sarebbe invece finito su conti correnti in uso ai vertici dell`organismo. Il commissario che prenderà il posto del presidente Mimmo Barile è Giuseppe Bianco, dirigente di settore della presidenza di Palazzo Alemanni e segretario generale della Fondazione “Calabresi nel Mondo”. A fare le spese di questa situazione è pure il direttore amministrativo Lucio Marrello, considerato negli ambienti della Field uno dei più stretti collaboratori di Barile.
La decisione di commissariare la Fondazione Field arriva proprio alla vigilia dell`approvazione di una riforma complessiva dell`architettura regionale. Nel progetto di legge messo a punto dal sottosegretario Alberto Sarra è prevista, tra l`altro, la soppressione di organismi come la Fondazione “Calabria Etica” e la Field (saranno inglobate da “Calabria Lavoro”), che diventerà così la principale agenzia regionale in materia di politiche del lavoro. In tutti questi casi è prevista la nomina entro trenta giorni di un commissario liquidatore che provvederà agli adempimenti necessari nei successivi novanta giorni.
Secondo il deputato del Pd Franco Laratta «la decisione arriva troppo tardi, la giunta regionale e i suoi organi tecnici hanno vigilato pochissimo, anche perché forse in tanti in Regione hanno condiviso la gestione della Fondazione. È gravissimo – aggiunge Laratta – che circa mezzo milione di euro, destinato a finanziare alcuni progetti della Fondazione, sarebbe finito su conti correnti in uso ai vertici dell`organismo. Ora bisogna individuare i responsabili dell`accaduto. Anche perché a fronte di alcune interessanti iniziative poste in essere, si devono registrare le gravi responsabilità dei livelli dirigenziali di Field».
Secondo il parlamentare democrat adesso bisogna avviare «un`approfondita verifica e si rendano pubblici i progetti finanziati, i soldi gestiti dalla Fondazione, i consulenti nominati, gli incarichi affidati. E soprattutto le manovre attorno al denaro gestito dalla Fondazione».