Skip to main content

Ultimo aggiornamento alle 21:52
Corriere della Calabria - Home

I nostri canali


Si legge in: 9 minuti
Cambia colore:
 

L`ALFABETO | La strenna dei politici

“Sei consiglieri in cerca d`autore”: per la pattuglia Udc un remake del classico pirandelliano con dedica attendista di Pierferdy. Ai voltagabbana il best-seller di West sullo sdoppiamento della pers…

Pubblicato il: 24/12/2012 – 7:07
00:00
00:00
Ascolta la versione audio dell'articolo
L`ALFABETO | La strenna dei politici

“Sei consiglieri in cerca d`autore”: per la pattuglia Udc un remake del classico pirandelliano con dedica attendista di Pierferdy. Ai voltagabbana il best-seller di West sullo sdoppiamento della personalità. Effetti di luce e di fumo (negli occhi) per il Tour calabrese dei fondi Ue, con l`assessore al Bilancio in versione rocker sul palco e una versione aggiornata di “Peppe Giuè” in sottofondo. Un rasoio per i pidiellini baffuti (i mustazzi non si addicono a «una classe dirigente giovane e lungimirante!») così almeno tagliano una cosa, avendo fallito con spese folli e carrozzoni. Ma per qualcuno, regali “educativi” e in linea con la spending review: addio mocassino sleeper di Prada modello Briatore, nell`anno a venire il super-dg fashion addicted sarà costretto a indossare delle più popolari scarpe da tennis. Merito dell`austerity montiana, o forse dei commissari in riva allo Stretto.

Adamo Nicola – La tessera del Pd (vabbe`, questa era facile…).

Bruno Franco – Al senatore cosentino che a Roma è anti-Pdl e in Calabria è alleato di Scopelliti – almeno lo è stato fino alle Primarie del centrosinistra, quando magicamente l`Api è tornata nell`agone locale – Santa Claus porterà in dono “Prima persona plurale”, bestseller di Cameron West e pietra miliare in fatto di sdoppiamento della personalità. Immancabile sul comodino di chi non ha le idee chiare.

Caligiuri Mario – Sotto l`albero dello scoppiettante ex sindaco di Soveria Mannelli un regalo firmato Roberto Giacobbo: il suo ultimo libro dedicato ai misteri (che poi è uguale a tutti quelli precedenti). Con questo esergo: «Caro assessore, già prima dell`imitazione di Crozza la mia credibilità – scusami la parola, nemmeno io so cosa sia – era ai livelli dei Maya dopo la celebre profezia farlocca. Poi, d`improvviso, con il tuo assessorato mi hai regalato un po` di autostima (e non solo quella! A proposito: grazie!!!), coinvolgendomi in un progetto più misterioso dei cerchi sui campi di grano e di tutte le cose di cui mi occupo. Anzi, direi che l`avermi coinvolto in Calabria Jones resta per me uno dei più insondabili misteri della mia carriera – e, mi è parso di capire, anche i calabresi sono di questo avviso… Con immensa stima e gratitudine. RG – Voyager».

Caridi Antonio – Un tavolo in rovere intarsiato e piedi con il volto del governatore in bassorilievo per l`assessore più presenzialista della giunta: da Capri alle grandi fiere del Nord alle missioni fuori dai confini (della Calabria, e a volte anche della realtà), l`uomo delle Attività produttive ha aggiornato il lessico dei politici: nel suo caso il «tavolo» delle trattative mutuato dal gergo politico-sindacale è simbolo di perpetuazione del Potere. Spesso il «tavolo» de quibus è in un ristorante, ma lui in questa «attività produttiva» – nel senso di produzione di succhi gastrici – è degnamente accompagnato dai colleghi di ogni credo (politico e mangereccio).

Dattolo Alfonso – Una copia di “Sei consiglieri in cerca d`autore” direttamente spedita da Pierferdy Casini con dedica: «Caro Alfonso, visto che siete 6 a Palazzo Campanella e non sapete a che santo votarvi – e per che santo “votare”, assieme ai vostri elettori – voglia tu gradire questa rivisitazione di un classico pirandelliano fresca di stampa. Tenete duro, il 2013 faremo una scelta di campo. Forse. O se no il 2014, tranquillo. Perché io c`entro. Sempre».

Fedele Luigi – L`assessore ai Trasporti riceverà una pista dei trenini e le miniature dei consiglieri regionali da far viaggiare tutti i giorni in versione pendolari: l`unico modo per abbandonare l`auto blu e avere un`idea di cosa significhi muoversi su carri bestiame, tra corse soppresse, biglietterie chiuse e carrozze maleodoranti. Dove non può la realtà, in soccorso arriva la fantascienza. Magra consolazione.    

Gentile Antonio e Giuseppe – Per i mitici fratelli ex socialisti si era pensato al classico gessato, ma nel loro armadio non c`è più posto (si vocifera che ne abbiano un migliaio di esemplari cadauno), dunque regalo all`insegna del fumetto: una copia originale della prima uscita di Diabolik. «Grazie! È a lui, e non a Berlusconi, che ci ispiriamo per la nostra pettinatura a calotta…», hanno ammesso il senatore e l`assessore regionale ai Lavori pubblici ricevendo il prezioso esemplare all`edicola davanti al bar cosentino che amano frequentare. Per Tonino anche una maglietta di Hamsik, da parte di un giornalista che condivide con lui – tra le altre cose – la passione per il Napoli. «Toni`, perché i capelli non te li fai come Marek? Conquisteresti l`elettorato giovane», c`è scritto sul biglietto d`auguri. Tonino sta valutando l`ipotesi, ma pare che Pino lo stia dissuadendo in tutti i modi. Si sa come sono fatti i fratelli maggiori…   

Imbalzano Candeloro – Vai alla lettera N.

Laratta Franco – Al deputato gioachimita del Pd – oltre al classico cofanetto di Mina e alle dieci camicie in altrettante tonalità, dal rosa shocking al viola Milka – una fornitura annuale di romanzi che lo tengano lontano dalla tastiera: un dono direttamente partorito dalle menti stremate dei giornalisti calabresi, che hanno voluto autotassarsi pur di non ricevere, nel 2013, una media di 5 comunicati stampa a sua firma al giorno (lo stesso regalo pare sia stato fatto ad Angela Napoli, ma la notizia è da confermare). Ci sarebbe una doppia alternativa: il taglio delle dita e delle corde vocali, ma è illegale.   

Mancini Giacomo – Un nuovo impianto luci per il suo Pisl tour: ripartirà a brevissimo, infatti, la tournée in giro per la Calabria finalizzata a “vendere” al meglio i milioni dell`Ue. C`è bisogno di effetti speciali per stordire i calabresi che sperano nell`occasione Pisl come «volano di sviluppo e rinascita economica per il territorio». Sono stati regalati dunque all`assessore-rocker uno stroboscopio e un kit con molto fumo negli occhi e l`accompagnamento in heavy rotation e ad altissimo volume di una versione aggiornata di “Peppe Giuè”, con una strofa più intimista e quasi gaberiana dedicata al divorzio da Rtl e al recente commissariamento.  

Nucera Giovanni – Al più romantico dei consiglieri regionali, esperto in feste religiose (ancora non esiste una delega ad hoc, ma non disperiamo: c`è ancora tempo…), in regalo  andrà un rasoio: passi pure per Sulla che è baffone e poi tanto è comunista, ma lui e Imbalzano (e anche Caputo) sono rimasti gli unici nel Pdl ad avere i “mustazzi” a marmitta. Il che non si addice a una classe dirigente giovane e lungimirante sempre pulita e sbarbata e profumata, gli ripetono dalla lontana primavera 2010 i Peppe Boys. Ma Giovanni ha occhi e attenzioni solo per le visite istituzionali, i funerali e l`aeroporto di Reggio, che vorrebbe adeguatamente vedere valorizzato negli scali che contano. Tornando al regalo, il suo senso recondito è questo: nel frattempo, non avendolo fatto in Aula con sprechi e carrozzoni, i pidiellini si taglino almeno i baffi.

Orsomarso Fausto – «Una grossa auto blu si fermò davanti all’entrata di Palazzo Campanella, l’autista corse a spalancare la portiera e non ne scese nessuno: era il politico calabrese». Una pregiatissima targa in oro con incisa questa frase mutuata da Fortebraccio è stata donata al più understatement dei berluscones calabri. Lui ha accettato ma non senza storcere il naso: «Grazie, ma giusto per stare sul pezzo la mia Audi non è blu: è nera!».  

Pugliano Francesco – Per lui un telefono satellitare in modo da riuscire a captare le segnalazioni di mare sporco, dopo il flop del numero verde l`estate scorsa nonostante la presentazione in pompa magna a Palazzo Alemanni: nel 2013 risponderà personalmente l`assessore all`Ambiente e prenderà nota delle lamentele dei cittadini. L`unica cosa che non trascriverà saranno le imprecazioni, per una que stione di garbo istituzionale.

Sarra Alberto – Un biglietto omaggio per andare a vedere al cinema “Tutto tutto niente niente”, il nuovo film di Antonio Albanese – Cetto La Qualunque. Contro il qualunquismo dei giornali nemici della Calabria che se la sono presa con il povero sottosegretario regionale che intasca ?il vitalizio per inabilità al lavoro, solo una risata da volemose-bene natalizio può mettere fine alle sterili polemiche.  

Stillitani Francescantonio – Per lui una settimana nera all-inclusive: contro il lusso della Casta in settimana bianca, l`assessore al Lavoro godrà di un pacchetto di 7 giorni gratis da operaio in nero in un cantiere a scelta. «Un modo – avrebbe commentato il diretto interessato – per venire a conoscenza di un qualcosa d`importantissimo ma per me ancora inedito». Resta il dubbio se si riferisse al lavoro nero o al lavoro in generale.

Talarico e Tallini Domenico – I due “Mimmo”, anche loro in chiave buonista, saranno omaggiati di un videogame di ultima generazione in cui si affrontano due pugili, uno vestito di rosso e uno di nero, in ricordo dei bei tempi della militanza fascio-comunista. Nella pratica e moderna versione iPad, per giocare a distanza durante il Consiglio, scegliendo un`alternativa al classico solitario. La sfida è interessante anche in ottica campanilistica Catanzaro vs Cosenza. Tallini favorito, grazie alla stazza e ai trascorsi da picchiatore.

Trematerra Michele – Un pensierino all`insegna dell`autoironia ma anche dell`attualità per il medico acrese: riceverà dal direttore della testata giornalistica regionale Rai un termometro Richter di nuovissima generazione, con tanto di biglietto d`auguri sdrammatizzante: «Caro Michele, con lo sciame sismico a gogò quest`anno per noi è stato durissimo, tra battutine taglienti e un sacco di gente che continua ancora oggi a ridacchiare e dare di gomito dicendo “nomen omen” (a proposito, che significa?). Voglia questo mio pensiero servirti anche a registrare le continue oscillazioni nel tuo partito (eheheh, battuta!). Sappi che Peppe spera molto nella vostra fedeltà, basta non dire nulla a Cesa e Casini ;-). Auguri anche a papà Ginone, ci vediamo ad Acri. Anna Maria T.».

Vilasi Gesuele – Il pidiellino ex assessore comunale reggino riceverà un dvd del film “L`uomo che non c`era” dei fratelli Coen. Pensiero agrodolce da parte di Santi Zappalà, consigliere regionale che gli ha ceduto (suo malgrado) lo scranno ed è sparito anche dal sito del consiglio regionale, a differenza dei colleghi Morelli e Rappoccio che hanno avuto gli stessi problemi giudiziari.

Zoccali Franco – Il plenipotenziario direttore generale del dipartimento della Presidenza della giunta regionale avrà in dono un paio di sneakers All Star modello Anni 80, usate e puzzolenti: addio abiti Brioni e Canali, ecco i jeans effetto stone-washed con tanto di strappi, capi trendy ma cheap, che non potranno più essere abbinati alle sleeper di Prada modello Briatore, alle stringate dei Fratelli Rossetti, al mocassino con nappina Canali e alle francesine in vitello Ferragamo che meglio si addicono a un`eminenza grigia. Una nemesi per Mister Z, e soprattutto un invito ad abbandonare l`abbigliamento sartoriale in nome della spending review montiana per scendere al livello-marciapiede da cui spesso i grossi nomi del Palazzo “levitano”. Per il centrosinistra reggino è una «finta morigeratezza, una captatio benevolentiae nei confronti del nuovo corso commissariale». «I soliti radical-chic comunisti e intellettualoidi, con il loro latinorum», la replica stizzita.

Argomenti
Categorie collegate

x

x