Giordano: «Sentire in Commissione la Squillacioti e Orlando»

REGGIO CALABRIA Il consigliere regionale Giuseppe Giordano, nella qualità di componente della Terza commissione consiliare, ha avanzato richiesta al presidente, Nazzareno Salerno, di voler prevedere nella prima seduta utile della Commissione l`audizione di Rosanna Squillacioti, direttore generale dell`Azienda sanitaria provinciale di Reggio, e del dirigente regionale del dipartimento Salute, Antonino Orlando. «Giordano, da tempo impegnato sul fronte istituzionale sulla problematica afferente l`istituzione del registro regionale dei tumori – è scritto in una nota – chiede l`audizione affinché Squillacioti e Orlando riferiscano, la prima, sullo stato del percorso riguardante la raccolta dei dati nella provincia di Reggio negli ultimi tre anni e il secondo sull`iter riguardante l`intero territorio regionale, con l`indicazione di eventuali problemi e gli adempimenti posti in essere per il loro superamento. Tale richiesta, come rilevato da varie associazioni operanti sul territorio, nasce dalla disamina della tempistica attivata dal governo regionale per dotare finalmente la nostra regione di uno strumento importantissimo dal punto di vista epidemiologico, in particolare per quanto attiene alla provincia di Reggio». «Un recente convegno tenutosi sul tema a Gerace, organizzato dall`associazione Centomila firme – sottolinea Giordano – ha posto in luce i ritardi accumulati nella raccolta e trasmissione dei relativi dati al Dipartimento regionale da parte dell`Asp n.5 di Reggio, circostanza quest`ultima emersa e confermata dallo stesso governo regionale a seguito di due mie interrogazioni consiliari, in particolare quella del 12 ottobre 2012, alla quale è seguita una risposta del vicepresidente Antonella Stasi in data 26 novembre, che individuava lentezze da parte dell`azienda sanitaria reggina». «Da qui la mia richiesta – conclude il consigliere regionale – per avere i necessari chiarimenti sui passaggi sino ad ora effettuati su una tematica così importante per realizzare in tempi brevi un importante strumento, come il Registro tumori, a tutela della salute pubblica nella nostra regione».