Varia, Carbone lascia dopo le polemiche

PALMI «Giuseppe Carbone mi ha comunicato che, per intensi impegni di lavoro che avrà nei mesi che coincidono con l`organizzazione della Varia, deve rinunciare ad assumere la presidenza del comitato». Lo ha dichiarato al Corriere della Calabria il sindaco di Palmi, Giovanni Barone, illustrando le motivazioni che avrebbero portato il sindacalista a rinunciare al mandato con cui si stava preparando a coordinare le iniziative in vista della festa programmata in agosto.
Il primo cittadino ha anticipato la convocazione di un`imminente conferenza stampa per presentare sia la nuova figura che sostituirà il dimissionario, sia gli altri componenti del Comitato.
La prossima edizione della Varia, la tradizionale festa votiva che manca a Palmi dal 2008, continua dunque a rimanere al centro del dibattito politico vista l`attesa di conoscere la rosa di nomi che l`amministrazione sceglierà per rimettere in pista l`evento e la polemica che aveva accompagnato, nel febbraio scorso, l`indicazione di Carbone da parte del sindaco.
La vicenda era stata raccontata un articolo, sul numero 92 del Corriere della Calabria, con la notizia di una condanna per abuso edilizio che il presidente aveva subìto, in primo grado, per la costruzione di una villa in contrada Scinà. Era seguita la replica di Barone, che aveva difeso la propria scelta – inquadrandola in una strategia volta a valorizzare figure politiche provenienti anche da opposti schieramenti, come era Carbone -, fino all`esito di queste ore. Carbone lascia, secondo il sindaco dell`Udc, «per intensi impegni di lavoro». (0010)

Caso Carbone, l’articolo del Corriere della Calabria