Incendio a Crotone, l`ipotesi della vendetta

CROTONE È  quella di una vendetta l`ipotesi più accreditata negli ambienti investigativi per l`incendio del portone dell`abitazione di Francesco Comità, fratello di Vladimiro e figlio di Elio, entrambi arrestati per il tentato omicidio avvenuto davanti al Tribunale. Comità, quando la sua macchina è stata data alle fiamme da ignoti, che hanno poi incendiato il portone dell`abitazione in cui vive con la moglie e i tre figli. È stato soltanto grazie all`intervento dei vigili del fuoco, allertati dai vicini, che si è evitata la tragedia.
I vigili del fuoco sono intervenuti per l`incendio dell`automobile, una Lancia Y, e poi si sono accorti che da una abitazione usciva del fumo. I pompieri sono entrati immediatamente nell`appartamento dove, tra un fitto fumo, hanno trovato la donna ed i suoi due figli. Successivamente sono state spente le fiamme. Ma poteva essere una tragedia. Se il fuoco si fosse propagato al di là del portone, avrebbe “trovato” materiale infiammabile e una bombola a gas. E a quel punto evitare una tragedia sarebbe stato quasi impossibile. (0020)