COSENZA «La gravità della situazione che si è venuta a determinare e che non consente, al di là della volontà politica finora dimostrata, di continuare ad anticipare ulteriori risorse per conto della Regione» è stata sottolineata dal presidente della Provincia di Cosenza, Mario Oliverio, nel suo intervento nel corso della riunione convocata dal prefetto, Raffaele Cannizzaro, sul mancato trasferimento delle risorse finanziarie da parte delle Regione alla Provincia per il pagamento degli stipendi al personale regionale trasferito per effetto delle legge 34 del 2002. «Questo perché – ha detto Oliverio – il credito ha assunto proporzioni notevoli e i tagli al bilancio della Provincia sono di circa 43 milioni di euro negli ultimi tre anni. In questi anni abbiamo sempre cercato e sollecitato la strada del dialogo con la Regione ma, purtroppo, non siamo mai riusciti a ottenere l`ascolto necessario per evitare conflitti e contenziosi tra le istituzioni e, in primo luogo, per garantire i diritti dei lavoratori e, soprattutto, il loro sacrosanto diritto alla retribuzione del lavoro prestato. Con sofferenza siamo stati costretti ad assumere una decisione a cui non saremmo mai voluti arrivare. Purtroppo, la mancata soluzione del problema, malgrado le nostre ripetute sollecitazioni e gli impegni più volte assunti dalla Regione, non ci consente più di continuare ad anticipare gli stipendi per il personale. Chiediamo, pertanto, di pervenire rapidamente a una soluzione del problema, anche per evitare che si scarichino le conseguenze di questa situazione assurda e incomprensibile sul piano amministrativo sui lavoratori». «A tale proposito – ha aggiunto Oliverio – voglio ringraziare il prefetto Cannizzaro per aver accolto la richiesta di questo incontro avanzata dalle organizzazioni sindacali, anche se non posso non rilevare l`assenza dei rappresentanti della giunta regionale, senza per questo voler sminuire il ruolo e la responsabilità dei dirigenti regionali presenti che, mi auguro, sono pienamente legittimati ad assumere le decisioni e le responsabilità che la situazione richiede. Anche in questa sede confermiamo la nostra disponibilità a chiudere questa triste vicenda sulla base degli accordi sottoscritti attraverso il Protocollo a suo tempo approvato dalla giunta regionale e dalle giunte provinciali in occasione del trasferimento del personale in attuazione delle legge 34 del 2002». I dirigenti della Regione hanno espresso la disponibilità e l`impegno a risolvere definitivamente la situazione entro il 30 aprile attraverso l`assunzione dei provvedimenti amministrativi necessari. «L`incontro odierno – ha detto il presidente Oliverio a conclusione della riunione – rappresenta un passo importante che, mi auguro, consentirà la conclusione positiva di questa vicenda entro fine mese, per come è stato ampiamente manifestato dalle parti». (0050)
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