Trasporto pubblico, la Cgil sostiene le mobilitazioni
CATANZARO «Questa volta la giunta regionale della Calabria ci ha davvero sorpreso. Neanche noi, che pur avevamo lanciato l’allarme di un taglio del 30% dei servizi di trasporto pubblico in Calabria…

CATANZARO «Questa volta la giunta regionale della Calabria ci ha davvero sorpreso. Neanche noi, che pur avevamo lanciato l’allarme di un taglio del 30% dei servizi di trasporto pubblico in Calabria, ci aspettavamo un accanimento così feroce nei confronti dei lavoratori e dei cittadini calabresi. Infatti, la delibera sul Tpl approvata ieri in giunta certifica addirittura un taglio del 50% dal prossimo mese di agosto. In pratica significa tagliare una corsa su due e mette in discussione servizi e livelli occupazionali. È assurdo ed insopportabile». È quanto afferma in una nota Nino Costantino, segretario generale della Filt-Cgil Calabria. «La mobilitazione, la protesta e i blocchi che a Reggio, Cosenza, Crotone, Catanzaro ed in altre zone della Calabria si stanno effettuando in queste ore – sostiene ancora il rappresentante del sindacato – da parte dei lavoratori hanno, quindi, giuste e motivate ragioni. La Filt-Cgil della Calabria sostiene con convinzione la lotta dei lavoratori e chiede al governo regionale l’immediato ritiro della delibera, lo stanziamento di 40 milioni di euro per mantenere i servizi di trasporto pubblico e l’avvio di una riforma seria del settore».
«Ora la situazione – conclude Costantino – è allarmante e non più gestibile. Per questo chiediamo l’immediata convocazione di un tavolo con il presidente della giunta regionale, l’assessore al Bilancio e quello ai Trasporti. Alla giunta regionale diciamo che continuare a scherzare ancora è davvero irresponsabile». (0030)