La denuncia di Guccione: «Ducento progetti bloccati nell`assesorato all`Ambiente»

COSENZA «Circa 200 importanti progetti, per molti dei quali è già scaduto abbondantemente il tempo massimo di valutazione, giacciono presso gli uffici regionali del Via (Valutazione impatto ambientale) in attesa che, chi di competenza, li esamini e li valuti». È questo la denuncia contenuta in un`interrogazione a risposta immediata presentata dal consigliere regionale del Pd, Carlo Guccione, al presidente della giunta regionale calabrese Giuseppe Scopelliti. «Siamo di fronte -commenta Guccione- ad una situazione assurda, inconcepibile ed insopportabile, poiché, attraverso il mancato esame di questi progetti, restano bloccate importanti opere pubbliche e private e l`economia calabrese viene privata dell`immissione di circa un miliardo di euro di investimenti di risorse pubbliche e private che rappresenterebbero per la nostra regione una grande boccata di ossigeno perché attraverso questi investimenti si realizzerebbero importanti e necessarie infrastrutture, ma si creerebbero anche tanti nuovi posti di lavoro in una situazione di crisi drammatica che colloca la Calabria tra le prime regioni con il più alto tasso di disoccupazione».
L`esponente del Pd, dopo aver evidenziato «di aver avanzato formale richiesta il 31 maggio scorso al dipartimento Politiche dell`Ambiente della Regione Calabria per poter conoscere l`elenco delle pratiche assoggettate alla procedura di Via, Autorizzazione integrata ambientale, Valutazione di impatto ambientale, verifica di assoggettabilità alla procedura di valutazione di impatto ambientale, valutazione di incidenza e valutazione ambientale strategica e di aver ricevuto con protocollo numero 0213757 del 26 giugno scorso una nota di risposta dal dirigente denerale del dipartimento “Politiche dell`Ambiente“ della Regione Calabria alla richiesta di ricognizione dei progetti sottoposti alla valutazione del Nucleo Via-Vas-Ippc“, sostiene di aver preso atto con amarezza del “notevole carico di pratiche in attesa di essere esaminate e di aver constatato che le due sedute settimanali previste per la valutazione dei progetti non consentono uno svolgimento delle attività di valutazione tale da poter rispondere con celerità e tempestivita` alle richieste, rendendo così inevitabile l`accumulo di arretrati che arrecano un danno notevole sia ai richiedenti che all`intera economia calabrese».
«Considerato tutto ciò – continua Guccione- si richiede l`immediata istituzione di una struttura interna per attività istruttoria e valutativa che operi a tempo pieno per sbloccare la situazione di stallo che si è venuta a creare e per consentire l`espletamento delle attività di istruttoria tecnica e di valutazione, favorendo così una maggiore fluidità nell`azione amministrativa e anche una riduzione dei costi rispetto alla situazione attuale. È urgente e improcrastinabile, pertanto, che il lavoro già effettuato in tale direzione dalla IV Commissione regionale venga approvato dal consiglio regionale già nella seduta di venerdì 28 giugno per fare in modo che si provveda celermente ad una rapida istruttoria ed approvazione dei 200 progetti che da diversi anni sono all`attenzione degli uffici regionali del Via, permettendo così che gli stessi possano trasformarsi in opere e, quindi, in occasioni di sviluppo economico e occupazionale per i nostri territori». (0030)