CATANZARO Un`app gratuita scaricabile su smartphone per avvicinare sempre di più il visitatore, il turista o semplici interessati al patrimonio culturale calabrese. È quanto prevede l`iniziativa varata
dall`assessorato alla Cultura della Regione Calabria, che sottolinea come si tratti della «prima del genere in Italia». L`applicazione, disponibile pure su iPad e a settembre anche su Android e che è collegata all`Atlante dei beni culturali della Calabria, è stata presentata a Catanzaro dall`assessore regionale alla Cultura, Mario Caligiuri, e dal direttore dei Beni culturali della Calabria, Francesco Prosperetti.
L`app consente, in una qualsiasi località della regione in cui ci si trovi, di descrivere e georeferenziare, in un raggio di 40 chilometri, le informazioni relative ai beni culturali presenti e fruibili in quella determinata area.
«Le nuove tecnologie – ha spiegato Caligiuri – sono decisive per far conoscere i tesori della Calabria abbattendo le distanze e consentendo di scrollarci definitivamente di dosso l`immagine
di regione bella e sconosciuta. Le innovazioni tecnologiche, infatti, non devono essere un surrogato della realtà, ma hanno un senso se esprimono contenuti ed aprono ad una visione. Grazie al legame con l`Atlante dei beni culturali, che abbiamo presentato nei mesi scorsi e che si configura come una vera e propria piattaforma – ha aggiunto l`assessore – possiamo contare oggi su 120 luoghi della cultura già disponibili e che contiamo di arricchire ulteriormente».
«Si tratta di un passo avanti importante – ha concluso l`assessore – che conferma come la Calabria sia una regione culturale».
x
x