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Pizzo, incendiato il portone del Comune

PIZZO Incendiato il portone d`ingresso del Municipio di Pizzo Calabro, danneggiato anche l`apparato elettrico. Le fiamme, appiccate da ignoti con l’ausilio di una tanica di liquido infiammabile, sono…

Pubblicato il: 16/07/2013 – 12:11
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Pizzo, incendiato il portone del Comune

PIZZO Incendiato il portone d`ingresso del Municipio di Pizzo Calabro, danneggiato anche l`apparato elettrico. Le fiamme, appiccate da ignoti con l’ausilio di una tanica di liquido infiammabile, sono divampate poco le 21.00 di ieri sera. Ad accorgersene ed a prestare i primi interventi, il maresciallo Paolo Fiorello della vicina stazione dei Carabinieri di Pizzo, che si trovava a passare davanti al comune dopo aver terminato il servizio. «Chi passasse dinnanzi al Comune vedrebbe gli operai della squadra di manutenzione risistemare la facciata del Comune annerita dalle fiamme e ripristinare la funzionalità del portone. È questa la prima e più concreta risposta che vogliamo dare ai criminali che hanno dato fuoco all`ingresso del Municipio, nel vano tentativo di intimidire chi sta operando nell`esclusivo interesse dalle comunità napitina», così afferma il sindaco di Pizzo, commentando il grave attentato di ieri sera. «Sia chiaro a questi ominicchi – aggiunge – che noi andremo avanti, qualunque sia il loro scopo. Quando abbiamo assunto l`impegno di amministrare Pizzo, spinti dal consenso dei cittadini che ci hanno scelto per far voltare pagina alla città, eravamo pienamente consapevoli delle difficoltà e delle resistenze che avremmo incontrato. Quindi, per quanto mi riguarda, non c`è nulla di nuovo in questo triste e antico rituale delle intimidazioni perpetrate al riparo delle ombre della sera, salvo il fatto che questa volta a essere stata colpita è simbolicamente l`intera città, perché il Comune è di tutti i pizzitani. Mi auguro – conclude Callipo – che la risposta a questo oltraggio sia corale e compatta, a prescindere da come la si pensi politicamente, perché è come se ieri fosse stato appiccato il fuoco alla porta di casa di ognuno di noi». Nei mesi scorsi altre intimidazioni sono state compiute ai danni di due assessori della giunta di centrosinistra. All`assessore ai Lavori pubblici Maria Pascale sono state tagliate le ruote dell’automobile, mentre l`attività commerciale del vicesindaco Fabrizio Anello, è stata fatta segno di colpi di arma da fuoco. Sul luogo sono intervenuti i carabinieri del nucleo radiomobile di Vibo Valentia e la polizia per gli accertamenti del caso.

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