Il giallo di Corigliano verso la soluzione

CORIGLIANO CALABRO Sono concentrate su un cittadino extracomunitario, probabilmente romeno, le indagini sull`assassinio di Dumitru Ciobanu, il romeno di 43 anni ucciso la scorsa notte davanti a un lido con annessa discoteca di Schiavonea di Corigliano a colpi di fucile caricato con pallini di piccolo calibro. L`uomo è sotto interrogatorio in queste ore in quanto potrebbe avere avuto un qualche ruolo nel delitto. Dalla scoperta del cadavere, avvenuta verso le 4, i carabinieri del reparto operativo del Comando provinciale di Cosenza e quelli della Compagnia di Corigliano hanno sentito numerose persone. Tra loro anche il romeno. Dopo essere stato interrogato dai carabinieri, adesso l`uomo viene sentito dai magistrati della Procura di Rossano. Al momento non sono stati adottati provvedimenti, ma la posizione dell`uomo è al vaglio degli inquirenti.
Il cadavere di Ciobanu è stato trovato all`alba di oggi dai carabinieri allertati da una telefonata al 112. Poco lontano dal cadavere i militari hanno trovato tre bossoli e una mazza da golf. In base a quanto appurato durante la mattinata, il romeno sarebbe stato ucciso da tre fucilate sparate a bruciapelo al culmine d`una lite scoppiata nella discoteca dove Ciobanu era in compagnia di alcuni connazionali e di alcune prostitute. Il romeno è stato colpito al fianco sinistro. Per spiegare il delitto i carabinieri, che conducono le indagini assieme alla procura di Rossano, inizialmente hanno indagato pure nel business della prostituzione che nella Sibaritide garantisce affari da capogiro alla malavita, e che pare sia anzitutto appannaggio dei soggetti criminali romeni. (0020)