Rosarno, scovato un bunker in casa di un pregiudicato
ROSARNO Un bunker in cemento armato di 20 metri quadrati, a cui si accedeva da una botola collocata in una credenza incassata in una parete della cucina. È la scoperta fatta ieri sera dai carabinieri…

ROSARNO Un bunker in cemento armato di 20 metri quadrati, a cui si accedeva da una botola collocata in una credenza incassata in una parete della cucina. È la scoperta fatta ieri sera dai carabinieri della compagnia di Gioia Tauro, che nel corso di alcuni controlli effettuati a Rosarno hanno scovato, in via Raffaello Sanzio, il rifugio nascosto nell`abitazione dei coniugi Domenico Cacciola, 59 anni, pregiudicato, e Teresa D’Agostino, 57 anni, casalinga, incensurata. Il bunker, posto sotto sequestro, era inoltre fornito di impianto elettrico perfettamente funzionante e di prese d’aria, in più al suo interno erano stati posizionati vari armadi e suppellettili. Dopo un’attenta ispezione dei luoghi i carabinieri hanno rinvenuto vario materiale di interesse investigativo tra cui binocoli, visori notturni e diversi libri ed articoli sulle mafie.