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Sciopero della fame per salvare il Tribunale di Rossano

ROSSANO Bandiera nera in segno di lutto davanti all`ingresso del palazzo di giustizia di Rossano e annuncio di uno sciopero della fame a partire da domani. Sono le ultime iniziative prese dall`assemb…

Pubblicato il: 30/08/2013 – 15:08
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Sciopero della fame per salvare il Tribunale di Rossano

ROSSANO Bandiera nera in segno di lutto davanti all`ingresso del palazzo di giustizia di Rossano e annuncio di uno sciopero della fame a partire da domani. Sono le ultime iniziative prese dall`assemblea permanente in atto da giorni contro la chiusura della struttura. Stamani, intanto, dal palazzo di giustizia di Castrovillari, con cui sarà accorpato Rossano, è giunta la disposizione alle varie cancellerie di iniziare l`inventario delle pratiche. Cancellerie che stamani sono state invase dagli avvocati con il chiaro intento di fare ostruzionismo.
Il sindaco di Rossano, Giuseppe Antoniotti, intanto, ha firmato un`ordinanza per la chiusura al traffico della zona intorno al tribunale per sei giorni a partire da oggi e ha annunciato che nel quartiere ci sarà una festa patronale. È stato anche montato un palco lungo il viale che porta al palazzo di giustizia dove si svolgeranno manifestazioni artistiche di vario genere. Due grandi fuoristrada dell`associazione “Magna Grecia” sono stati posti all`ingresso del viale senza ostruire il passaggio. Provvedimenti che, di fatto, renderebbero impossibile l`arrivo al palazzo dei camion per il trasloco del materiale.
Domani alle 8, infine, un avvocato, Mauro Mitidieri, e un rappresentante dell`associazione “Terra e popolo” inizieranno lo sciopero della fame rimanendo davanti al tribunale. In serata si sottoporranno a prelievi ematici per verificare le condizioni fisiche. «Vogliamo sensibilizzare le coscienze – ha detto Mitidieri – perché Rossano non merita questo scippo». «Il nostro sciopero – ha aggiunto Stasi – è un appello a quanti devono intervenire dal Governo centrale». (0020)

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