Due calabresi tra i "riservisti" pro-Letta

LAMEZIA TERME Ci sono pure due calabresi tra i “riservisti” che potrebbero prolungare la vita del governo Letta. Si tratta del cosentino Paolo Naccarato, eletto al Senato con la Lega, e di Domenico Scilipoti, che alle ultime Politiche ha trovato posto nelle liste del Pdl regionale. La volontà dell`agopuntore di Barcellona Pozzo di Gotto di salvare l`esecutivo delle “larghe intese” era nota da alcune settimane, così come non coglie di sorpresa la posizione del “cossighiano” e membro del gruppo Gal (Grandi autonomie e libertà) Naccarato, il primo a parlare senza mezzi termini di nuove maggioranze.
La corposa presenza dei riservisti pronti a supportare Letta preoccupa e non poco Silvio Berlusconi, che perderebbe così il suo “potere contrattuale” nel caso in cui decidesse di staccare la spina al governo. Secondo i calcoli interni allo stesso Pdl, sarebbero almeno 16 i senatori azzurri decisi a salvare l`esecutivo. A loro si aggiungerebbero anche 8 esponenti del Movimento 5 stelle. Uniti ai 137 senatori di Pd e Scelta civica e ai quattro “grillini” finiti nel Misto, si raggiungerebbe così una nuova maggioranza. A rovinare i piani del Cavaliere ci sarebbero soprattutto alcuni transfughi del Pdl siciliano e campano. Poi Scilipoti e Naccarato, i calabresi “responsabili”. (0040)