Pericolo amianto, chiusi gli uffici della Regione

Pericolo amianto per i dipendenti della Regione Calabria. Dal 13 settembre i locali di Palazzo Europa, dove sono ubicati il dipartimento Attività produttive e l`Avvocatura regionale, sono inagibili: nel pavimento è presente amianto. L`Asp di Catanzaro il 6 agosto aveva inviato un documento contenente le prescrizioni da mettere in campo per garantire la sicurezza dei lavoratori. Niente però è stato fatto, quindi dal 13 settembre è stato disposto il divieto di accesso dei dipendenti negli uffici
L` ufficio di Presidenza del gruppo del Partito democratico, durante la riunione tenutasi questa mattina, ha stigmatizzato «l’ennesima dimostrazione di inefficienza della giunta regionale che non ha rispettato i termini indicati dall’Asp per eliminare una serie di irregolarità relative alle norme sulla sicurezza del lavoro».
«Le Attività produttive e l`Avvocatura – si legge nel comunicato del Pd – sono, pertanto, senza uffici ed è quindi interrotto un pubblico servizio, per il quale si rischiano anche danni patrimoniali, specie per le attività processuali curate dall`Avvocatura alla quale vengono notificati decine di atti giudiziari che hanno termini perentori, decorsi i quali la Regione non può costituirsi in giudizio. A voler tacere di possibili danni che si potrebbero arrecare al mondo produttivo che interloquisce con l’assessorato competente, con riferimento ad una serie di iniziative sostenute finanziariamente dalla legislazione comunitaria, nazionale  e regionale vigente. Questa ulteriore emergenza è chiaramente figlia della incapacità amministrativa e gestionale dell’attuale governo regionale».