IN EDICOLA | Falsi d`autore
Negli ultimi mesi a Catanzaro sono spuntate associazioni che a suon di comunicati stampa hanno infiammato il dibattito politico cittadino. Alla faccia dell`antipolitica, si sono registrati interventi…

Negli ultimi mesi a Catanzaro sono spuntate associazioni che a suon di comunicati stampa hanno infiammato il dibattito politico cittadino. Alla faccia dell`antipolitica, si sono registrati interventi su temi di ogni genere: dalla spiaggia al ruolo dei dirigenti comunali. Eppure, attorno a molte di queste organizzazioni, c`è qualcosa di strano. Sembrano “fantasmi” che esistono solo per inviare note stampa. Non hanno una sede, contattarne i vertici è impossibile e non si ricordano manifestazioni pubbliche organizzate da queste associazioni. Ci sono solo dei profili Facebook sulla cui genuinità è lecito nutrire più di un dubbio. Insomma, sembra proprio di essere davanti a quello che nel gergo degli internauti si definisce “fake”, ossia fasullo. Uno scherzo? Forse. Ma il fenomeno è diventato una vera e propria emergenza. L`opposizione di centrosinistra parla di «orchestrata, precisa e scientifica macchina del fango». Ma anche nelle fila del centrodestra il consigliere del Pdl Sergio Costanzo si dice vittima di «associazioni fantasma». E neanche il Movimento 5 stelle è riuscito a restare immune dall`attacco informatico: qualcuno ha iniziato a inviare comunicati firmati dal meet up catanzarese da falsi indirizzi mail. Presto, comunque, sarà la magistratura a occuparsi del caso. Nei giorni scorsi è stato presentato alla polizia postale un dettagliato esposto su quanto sta avvenendo in città. Agli investigatori toccherà il compito di svelare cosa o chi si nasconda dietro questa “invasione”.
(Il servizio completo, firmato da Gaetano Mazzuca, è sul numero 118 del Corriere della Calabria, in edicola questa settimana)