La Regione garantisca la mobilità ai cittadini della Locride
Siamo un gruppo di cittadini della Locride i cui figli studiano nelle diverse scuole del comprensorio e perciò usufruiscono regolarmente di autobus di linea. Svolgono tali servizi le aziende “Federic…

Siamo un gruppo di cittadini della Locride i cui figli studiano nelle diverse scuole del comprensorio e perciò usufruiscono regolarmente di autobus di linea. Svolgono tali servizi le aziende “Federico autolinee” e “Mediterranea bus autolinee” le quali, pur operando individualmente con propri loghi, biglietti e abbonamenti sono di fatto consociate da tempo e per di più fanno parte entrambi di un unico consorzio provinciale denominato Scar, con le rispettive sedi ubicate nello stesso indirizzo civico. I nostri ragazzi e i cittadini della costa locridea, seppur abbonati regolarmente all`una o all`altra azienda, sono costretti a pagare un nuovo biglietto nel caso in cui si debbano utilizzare autobus diversi di quelli abituali (magari per sopraggiunti disguidi come uscite anticipate, maltempo, etc.).
Avviene la stessa cosa in caso di acquisto del biglietto di andata e ritorno: quest`ultimo infatti non può essere utilizzato cambiando azienda. Tutto ciò comporta ovviamente il malcontento di tutti noi cittadini e dei nostri ragazzi i quali, spesso, si trovano ad avere in tasca giusto gli euro per un panino. Le aziende di trasporto rispondono dicendo che si attengono alle disposizioni dell`assessorato ai Trasporti. Lo abbiamo contattato anche noi: ci hanno detto che bisogna aspettare un`eventuale riforma del tpl, finora mai attuata, nonostante sia stata più volte annunciata durante le passarelle elettorali dalle varie emministrazioni regionali da circa 15 anni, in particolare modo dalla amministrazione regionale attuale e dall`assessore di riferimento, Luigi Fedele.
Tutto ciò ci fa maliziosamente pensare che ci sia un interesse comune da entrambe le parti affinchè le cose rimangano così, il più a lungo possibile. (0040)
*CittadinanzaAttiva Locride