Principe: via Scopelliti, serve un nuovo commissario
REGGIO CALABRIA “Da tre anni e mezzo sosteniamo che la sanità calabrese non può essere governata da un uomo solo. Il Piano di Rientro è stato gestito dal commissario presidente senza mai confrontarsi…

REGGIO CALABRIA “Da tre anni e mezzo sosteniamo che la sanità calabrese non può essere governata da un uomo solo. Il Piano di Rientro è stato gestito dal commissario presidente senza mai confrontarsi, sulle questioni più delicate e di difficile soluzione, con il sistema delle autonomie locali, con i sindacati, con le associazioni di categoria e neanche con la competente Commissione consiliare di Palazzo Campanella”.
E` quanto afferma in una nota Sandro Principe, capogruppo del Pd in consiglio regionale. “Scopelliti – prosegue – ha voluto ad ogni costo il commissariamento, gravando così i calabresi di un inaudito inasprimento fiscale, raggiungendo come risultato l`assoluta carenza dei Livelli essenziali di assistenza, la totale assenza della sanità sui territori, una allocazione delle strutture ospedaliere non equilibrata e ospedali Hub privi di eccellenze in tutti i reparti. Allo stesso modo, in solitudine, il presidente commissario Scopelliti, vorrebbe gestire il Piano operativo. Le dimissioni dei due subcommissari Pezzi e D`Elia evidenziano la giustezza delle nostre tesi e ci confermano nella nostra convinzione che con Scopelliti non è possibile alcun tipo di rapporto, confronto o collaborazione”. “Stante così le cose – conclude Principe – a noi non resta che insistere con il governo Letta affinché nomini un nuovo commissario per l`attuazione del Piano operativo diverso dal presidente della giunta regionale”. (0020)