Pd, lettera a Epifani: «Escludere Enzo Bruno»

Escludere Vincenzo Bruno dalle consultazioni per la scelta del segretario provinciale. È quanto chiede Antonio Tarantino al segretario del Pd Guglielmo Epifani e alla Commissione nazionale di garanzia. Secondo l`esponente del circolo di Catanzaro Lido, Bruno «non ha i requisiti, etici e morali, per potere essere candidato» al ruolo di segretario provinciale. Tarantino nella lettera a Epifani ricorda che «Vincenzo Bruno, nel corso del mandato di consigliere provinciale di Catanzaro, in quota Pd, è stato processato dal Tribunale penale di Catanzaro ed è stato condannato (in primo grado a un anno, ndr) per il reato di truffa». La vicenda richiamata da Tarantino riguarda un`indagine condotta dalla guardia di finanza sui rimborsi dei consiglieri provinciali. «Il Partito democratico – si legge ancora nella lettera – ha fatto della legalità e del rispetto delle leggi un principio cardine in relazione al quale non sono ammesse deroghe e ciò in quanto la legalità deve essere la retta su cui devono muoversi non solo il partito ma tutti i militanti e soprattutto coloro che vogliono ricoprire ruoli, all’interno del partito, di responsabilità. Pertanto, non è tollerabile, sotto nessun profilo, che un soggetto che ha subito una condanna, per truffa ai danni della Provincia di Catanzaro possa partecipare alla competizione, indetta dal Partito democratico, per la scelta del segretario provinciale». (0080)