Mollace lascia Reggio, andrà a Roma

Dopo oltre un ventennio di trincea nella lotta alla criminalità organizzata calabrese, Francesco Mollace è in procinto di lasciare la Procura generale di Reggio Calabria. Per lui si apriranno le porte di un incarico prestigioso e ambito: sostituto procuratore generale di Roma. Lunedì il magistrato sarà a Roma per l`audizione davanti ai colleghi del Csm, poi bisognerà attendere la decisione del plenum di Palazzo dei Marescialli. La Terza Commissione ha comunque già dato il via libera all`unanimità e non sono previste sorprese. Nella richiesta di trasferimento il sostituto pg Mollace fa riferimento a motivi personali non meglio specificati. Si tratta di una procedura speciale, cosiddetta virtuale. Pur non essendo stato messo a concorso il posto per la Procura generale di Roma, il magistrato ha potuto però fare domanda. A “favorirlo”, paradossalmente, è stato l`esposto presentato al Csm sui presunti rapporti con la famiglia Lo Giudice. Atti che non hanno avuto nessun seguito disciplinare, ma che hanno consentito al sostituto pg di accedere alla procedura extra ordinem.
A Reggio Calabria Mollace ha fatto parte, come sostituto procuratore, del pool antimafia che firmò le imponenti inchieste contro la `ndrangheta reggina come l`indagine “Olimpia”. Solo pochi mesi un plico contenente un proiettile è stato intercettato al centro di smistamento postale del Cedir, sede della Procura di Reggio Calabria.