Cetraro, caserma ultimata ma i carabinieri rischiano lo sfratto
CETRARO I carabinieri rischiano di finire per strada mentre la nuova caserma ultimata ormai da due anni resta chiusa. È la paradossale storia, riportata dal settimanale Panorama, che da conto di un a…

CETRARO I carabinieri rischiano di finire per strada mentre la nuova caserma ultimata ormai da due anni resta chiusa. È la paradossale storia, riportata dal settimanale Panorama, che da conto di un appello rivolto dai primi cittadini dell`hinterland di Cetraro (oltre ovviamente al sindaco della stesso centro del Tirreno cosentino) al presidente della Commissione parlamentare antimafia, Rosy Bindi. Alla deputata, eletta proprio in Calabria, i sindaci chiedono l`introduzione di un emendamento alla legge di stabilità che consenta di garantire risorse adeguate per pagare l`affitto della nuova caserma. Infatti, secondo il settimanale, i tagli lineari imposti dalla legge impedirebbero alla Prefettura di Cosenza di saldare la pigione – 81mila euro l`anno per 4mila metri quadrati – previsto dal contratto sottoscritto nel 2001 con la ditta che ha realizzato la struttura. Ma c`è di più. Proprio a causa della mancata erogazione delle somme necessarie a pagare l`affitto dell`appartamento dove risiedono i carabinieri, i militari sarebbero già sotto sfratto. Così, in attesa che qualcuno provveda a risolvere l`assurda situazione, le `ndrine presenti in zona – in primis lo storico clan Muto – ringraziano l`avvio della politica dell`austerity. (0090)