Marranghello: «Piena fiducia nella magistratura»
SAN LORENZO DEL VALLO «L’iscrizione nel registro degli indagati di amministratori, dirigenti e tecnici del Comune di San Lorenzo del Vallo in relazione al rinvenimento da parte della Polizia Provinci…

SAN LORENZO DEL VALLO «L’iscrizione nel registro degli indagati di amministratori, dirigenti e tecnici del Comune di San Lorenzo del Vallo in relazione al rinvenimento da parte della Polizia Provinciale di Cosenza di una discarica abusiva è un atto non solo dovuto ma ovviamente pienamente legittimo come conseguenza di una attività di indagine che noi rispettiamo». È il commento di Luciano Marranghello, primo cittadino di San Lorenzo del Vallo, sull`operazione della Procura della Repubblica di Castrovillari riguardante la discarica abusiva in località Ciccarello.
«Auspichiamo che l’indagine ancora in corso si concluda rapidamente – aggiumge Marranghello – attraverso l’individuazione di precise e incontrovertibili responsabilità rispetto ad un fenomeno, quello delle discariche abusive, assolutamente grave e pericoloso non solo per la salubrità dell’ambiente ma soprattutto per la salute dei cittadini. Ovviamente al sentimento di rispetto per la Magistratura – spiega ancora il sindaco – si associa la nostra più profonda fiducia nei giudici che saranno chiamati a valutare e a giudicare i fatti e i comportamenti degli odierni indagati nella serena convinzione che alla fine emergeranno le vere responsabilità. L’amministrazione da me presieduta ha operato in questi anni con scrupolo e trasparenza ovviamente nel rispetto delle leggi e perseguendo l’unico interesse che un amministratore è tenuto a perseguire che quello del bene comune. Abbiamo fronteggiato l’emergenza rifiuti perseguendo gli abusi, di abbandono incontrollato degli stessi su strade e luoghi pubblici, che pure abbiamo riscontrato, nell’assoluto rispetto delle leggi con tutte le difficoltà che sono proprie di un Ente di piccole dimensioni come il Comune di San Lorenzo del Vallo. Rinnoviamo la fiducia nell’azione della Magistratura rimanendo a disposizione per ogni chiarimento e fattiva collaborazione per le indagini in corso».