COSENZA Renziani e cuperliani non smettono di punzecchiarsi. Anche la presentazione delle candidature per l`assemblea nazionale dell`8 dicembre è un buon pretesto per marcare le differenze tra i due schieramenti in Calabria. L`ultimo atto è andato in scena stamani, durante la conferenza stampa dell`area Renzi a Cosenza. Franco Laratta, ex parlamentare e candidato (poi ritiratosi) alla segreteria provinciale, ha elogiato i rappresentanti che parteciperanno al congresso che eleggerà il segretario del Pd, sottolineando la “diversità” dei seguaci del “rottamatore” rispetto agli avversari. «Si tratta – ha detto – di giovani, di sindaci, di espressioni territoriali. Non ci sono, tra i candidati, parlamentari, consiglieri regionali, dirigenti di primissimo piano del partito. Abbiamo inteso aprire il partito, puntare al cambiamento, investire su una classe dirigente che sarà chiamata a governare il partito e le istituzioni». Ma è il presidente dei democrat in consiglio regionale, Sandro Principe, a rifilare le bordate più pesanti all`indirizzo dei competitor regionali: «Noi abbiamo fatto l`esatto posto di quanto fatto dai cuperliani in Calabria. Noi abbiamo cambiato davvero. Loro sono gli stessi di sempre, noi abbiamo puntato su una nuova classe dirigente». La polemica continua. (0040)
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