CATANZARO «Apprendiamo che, da Roma, Scopelliti avrebbe ottenuto buone promesse in merito ai lavoratori lsu/lpu. La prima riflessione che viene automatica, è come il governatore possa pensare di rappresentare direttamente le istanze dei lavoratori: ma come, proprio lui, che è e rimane sempre una controparte, come testimoniano le sue mancate scelte, i suoi atti che lo rendono uno dei maggiori responsabili del precariato in questo Paese, assieme alle tante leggi e leggine che hanno sempre impedito la stabilizzazione, lui vorrebbe rappresentare i lavoratori?».
È quanto si afferma in una nota del sindacato autonomo Usb che, per venerdì, annuncia un`assemblea con i lavoratori per decidere le azioni di lotta da attuare. «Non vediamo, dalle sue dichiarazioni – prosegue la nota – quali siano i risultati positivi e le assicurazioni ottenute, tali da che giustificare il tono trionfalistico. Ma veramente questa classe politica pensa di confrontarsi con dei `minorati`? Oppure sono loro ad avere problemi di comprensione? Sì perché leggiamo che il governatore ha fatto richiesta di inserire gli emendamenti già bocciati all`interno del patto di stabilità, oppure di avere la possibilità di attuare uno “scivolo” pensionistico per i lavoratori ultra 55enni. «I lavoratori – riporta ancora il comunicato – attendono la deroga al patto di stabilità e i soldi necessari (che già ci sono) per la stabilizzazione. Il resto è “aria fritta”. Capiamo le speranze dei lavoratori di voler credere anche all`impossibile, ma riteniamo che non è per avere delle fumose promesse che abbiamo lottato tanto, non è per avere dei “vedremo” che stiamo insieme in piazza da così tanto tempo, ma è solo per avere una legge approvata. E la lotta deve smettere solo quando avremo ottenuto la stabilizzazione». (0050)
x
x