Incendiata l`auto del sindaco di Motta Santa Lucia

Nuova intimidazione al sindaco di Motta Santa Lucia, Amedeo Colacino. Ignoti questa notte hanno incendiato l`automobile del primo cittadino del paese della provincia catanzarese. Già il 28 dicembre 2010 era avvenuto un episodio simile in cui era andato distrutto il fuoristrada del sindaco. Amareggiato Amedeo Colacino ha affidato a Facebook una sua riflessione: «Mi chiedo se ha un senso fare il sindaco in questa dannata terra, che amo alla follia, ma fino a quando. È per fortuna che non sono in un paese di mafia, altrimenti avrebbero arso pure me? Noi sindaci siamo in prima linea per miseri 1000 euro al mese, a differenza dei nostri parlamentari. Sto valutando seriamente di buttare la spugna». Colacino, avvocato del foro di Lamezia, è stato eletto sindaco di Motta Santa Lucia nel 2009 candidato con una lista civica vicina al centrodestra.
Immediata la reazione di molti sindaci della zona che hanno deciso di convocare per lunedì alle 16.30 un consiglio comunale aperto per manifestare contro un episodio che rappresenta «un attacco alle Istituzioni dello Stato che indebolisce pesantemente le certezze della popolazione dell’intero comprensorio». Al consiglio comunale aperto hanno dato conferma sulla loro presenza, oltre al primo cittadino Colacino, i sindaci di Martirano Lombardo, Martirano, Falerna, Gizzeria, Decollatura, Platania, Soveria Mannelli, Carlopoli, Cicala, Serrastretta, San Pietro Apostolo, Gimigliano, Colosimi, San Mango D’Aquino, Nocera Terinese, Bianchi, Pedivigliano e Conflenti. (0080)