CATANZARO La Corte d`appello di Catanzaro ha assolto Francesco Straface accusato dell`omicidio di Ermanno Licursi. I giudici sono stati chiamati dalla Cassazione ad esprimersi sulle responsabilità dell`ex presidente della Cancellese per la morte – avvenuta a seguito di una rissa – del presidente della Sammartinese.
Licursi, all`epoca 44enne, perse la vita il 27 gennaio del 2007 a seguito di una rissa scoppiata subito dopo la partita disputata nell`ambito del campionato di Terza categoria tra Cancellese e Sammartinese.
Straface era stato condannato in secondo grado a una multa, per aver partecipato alla rissa ma era stato assolto (nonostante il pg avesse chiesto 10 anni di carcere) dall`accusa di omicidio preterintenzionale. La Procura generale fece ricorso in Cassazione, l`assoluzione fu annullata e gli atti rispediti a una nuova sezione della Corte d`appello per accertare eventuali responsabilità di Straface. Il nuovo pg ha chiesto nuovamente la condanna a 10 anni di carcere. Ma la Corte d`appello ha assolto Francesco Straface – difeso dagli avvocati Marcello Manna e Giuseppe De Marco – confermando soltanto il pagamento di una multa di 300 euro. (0050)
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