A3, vertice della Regione con Lupi e Ciucci «Assicurazioni per i 58 km mancanti»
CATANZARO «Riunione proficua, incalzeremo l`Anas sul completamento dei lavori. Dal ministro assicurazioni per i 58 km mancanti». Il presidente della Regione Giuseppe Scopelliti e l`assessore ai trasp…

CATANZARO «Riunione proficua, incalzeremo l`Anas sul completamento dei lavori. Dal ministro assicurazioni per i 58 km mancanti». Il presidente della Regione Giuseppe Scopelliti e l`assessore ai trasporti Luigi Fedele – informa una nota dell`ufficio stampa della giunta – hanno incontrato ieri sera a Roma il ministro Maurizio Lupi ed il presidente dell`Anas Pietro Ciucci. La riunione era stata sollecitata da Scopelliti per discutere in particolare della questione A3 e dei ritardi rispetto alle previsioni di termine lavori.
Alla riunione, con Lupi, Scopelliti, Ciucci e Fedele, ha inoltre preso parte il dirigente del ministero delle Infrastrutture Ettore Incalza. Ciucci ha riferito durante la riunione che il ritardo dei 13 km non completati nel 2013 a fronte di 85 km di nuova autostrada in due anni, è stato causato dalla crisi di alcune imprese operanti in quattro cantieri attualmente aperti che sono state costrette prima a rallentare poi ad interrompere le attività.
A seguire Lupi ha invitato l`amministratore unico Ciucci al rispetto del cronoprogramma. «Avevo chiesto al ministro Lupi – ha detto Scopelliti – di convocare l`Anas al più presto e così ha fatto. Anche noi abbiamo chiesto a Ciucci di accelerare i tempi ricordando che sono stati inseriti nella Legge di Stabilità i 340 milioni di euro relativi al completamento di circa 6 km, dal viadotto Stuppino ad Altilia (macrolotto 4, secondo stralcio). Ed inoltre ho avuto assicurazioni dal ministro che saranno stanziati nuovi fondi per il completamento dei 58 chilometri mancanti dell`A3. Abbiamo preso atto delle difficoltà delle imprese così come ci ha evidenziato il presidente dell`Anas, ma saremo vigili ed attenti e seguiremo quotidianamente l`evolversi della questione. Non possiamo più perdere ulteriore tempo. Questo è il nostro modo di dare risposte ai calabresi». (0040)