Lamezia Terme, Tallini: Speranza si dimetta

LAMEZIA TERME «Tutti concordano, anche autorevoli aree del Pd, sulla necessità che sul futuro di Lamezia Terme e dell`area centrale della Calabria si debba aprire un grande dibattito tra le forze politiche, sindacali, culturali». Lo afferma in una nota l`assessore regionale Mimmo Tallini. «Mi pare altrettanto chiaro – aggiunge – che questo dibattito può essere favorito da una sola e ineludibile condizione: che a Lamezia Terme, terza città della Calabria per popolazione residente, si vada al più presto al voto, chiudendo una lunga fase in cui i vari sindaci e le varie coalizioni hanno dimostrato insufficienza. È del tutto evidente che – dati alla mano – le responsabilità più pesanti le porta lo schieramento di centrosinistra che nell`ultimo ventennio ha amministrato per ben 17 anni». «Penso – prosegue Tallini – che il sindaco Gianni Speranza, se davvero vuole bene alla sua città, debba favorire una nuova fase, riproponendo senza tentennamenti ed atteggiamenti teatrali le sue dimissioni, a prescindere dal responso della Corte dei conti che è un organo tecnico e non può certo prendere il posto della sovranità popolare. È come se un padre di famiglia, dopo avere portato al fallimento il proprio nucleo familiare, attenda il responso di una banca a cui ha chiesto un prestito. Corte dei conti o no, il fallimento sta tutto nelle cifre. Tirare a campare, mendicando voti trasversali sulle singole pratiche, farebbe solo il male di Lamezia Terme che, invece, ha bisogno di decisioni forti, assunte da maggioranze stabili e coese. Lamezia Terme ha tutto il diritto di andare al voto al più presto, già in primavera. Solo così le forze politiche, di centrosinistra e di centrodestra, potranno rigenerarsi, potranno confrontarsi e scontrarsi, ma soprattutto potranno offrire ai cittadini un modello nuovo di sviluppo e soprattutto un modello culturale innovativo che superi il vecchio schema campanilistico». «Bisogna costruire, una volta per tutte, una grande area centrale della Calabria, attrezzata – conclude – e dotata di grandi infrastrutture, capace di attrarre investimenti, imprenditoria, nuova occupazione. Su questo dovranno giudicare i cittadini. Posso dire, per la parte che mi riguarda, che Forza Italia non starà a guardare. Il nostro partito intensificherà le sue iniziative politiche e programmatiche e individuerà presto, assieme alle altre liste alleate, la figura del candidato sindaco. Speranza responsabilmente non allunghi l`agonia di Lamezia Terme». (0090)