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Volano gli stracci nel centrodestra

LAMEZIA TERME Succede tutto nell`arco di poche ore. Da Reggio Calabria, dove presiede la conferenza stampa per la presentazione del gruppo di Nuovo centrodestra, Peppe Scopelliti prova a sparigliare…

Pubblicato il: 10/01/2014 – 17:31
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Volano gli stracci nel centrodestra

LAMEZIA TERME Succede tutto nell`arco di poche ore. Da Reggio Calabria, dove presiede la conferenza stampa per la presentazione del gruppo di Nuovo centrodestra, Peppe Scopelliti prova a sparigliare le carte. E rispondendo a una domanda sui rapporti con Forza Italia adombra il sospetto che tra i dirigenti azzurri ce ne sia qualcuno che sta portando avanti un doppio gioco: «In un incontro avuto prima della nomina della Santelli, con Pino Galati, che sembrava il candidato in pectore per ricoprire l`incarico di coordinatore regionale di Forza Italia, mi era stato assicurato che non sarebbe stato messo in discussione l`assetto della giunta. Posizione riconfermatami anche dal capogruppo Morrone. Finora ho dato sempre la mia massima disponibilità ad incontrarci. Valuteremo comunque ogni questione che la Santelli ci prospetterà».
Le dichiarazioni del governatore arrivano giusto in tempo per l`ora dei telegiornali, buone per essere assorbite non solo dagli addetti ai lavori. E sono un colpo per chi credeva che all`interno dei berlusconiani calabresi l`armonia regnasse sovrana. I telefoni diventano roventi, gli “indiziati” Galati e Morrone sono sottoposti al fuoco di fila di domande degli altri dirigenti e in particolare dell`ala reggina guidata da Nino Foti e Alessandro Nicolò. Sulle prime prevale la prudenza, inutile (per i cronisti) provare a chiedere spiegazioni.
Poi, nel pomeriggio, è Pino Galati a farsi vivo e a dettare una dichiarazione stringata ma dal forte valore politico: «Ha ragione Scopelliti: ci siamo incontrati prima di Natale per una valutazione sulla situazione politica calabrese. Aggiungo che non abbiamo parlato di assetti di giunta perché non avevo titolo per farlo, né tantomeno ce l`ho adesso».
Lo scontro tra i due big del centrodestra calabrese è servito ma si tratta di un`anticipazione. Quello vero vivrà una tappa importante domani, quando il gruppo di Forza Italia tornerà a riunirsi alla presenza del coordinatore regionale Jole Santelli. E vista l`aria che tira c`è da scommettere che si andrà giù con richieste importanti: più assessorati rispetto a quelli detenuti attualmente da Forza Italia (quello al Bilancio guidato da Giacomo Mancini e quello al Personale diretto da Mimmo Tallini) e maggiore peso all`interno di Aziende sanitarie ed enti sub-regionali.
Come se non bastasse, a rendere più incandescente il clima arriva un documento del gruppo regionale dell`Udc. Abbandonata la tradizionale prudenza che contraddistingue i centristi, Talarico, Trematerra e soci si rivolgono direttamente ai nuovi alleati azzurri: «Sorprende che la nascita di Forza Italia e le prime dichiarazioni che leggiamo sui giornali rievochino termini del passato quali “rimpasto e azzeramento della giunta” che non appartengono allo spirito di rinnovamento che abbiamo messo in campo in questa legislatura».
Una botta ai forzisti e carezze (politiche, s`intende) nei confronti del governatore: «Nel 2010 abbiamo scelto l’alleanza con il presidente Scopelliti, contribuendo fattivamente all’elaborazione di una serie di iniziative legislative ed amministrative che hanno colmato vuoti decennali e spianato alla nostra regione la strada del cambiamento anche nei metodi stessi della politica. Oggi, a distanza di anni, siamo fermamente convinti della bontà della scelta compiuta». E questo già si sapeva. Ma puntualizzarlo, soprattutto di questi tempi, non è mai superfluo.

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