Accusato di bancarotta fraudolenta La Cassazione annulla l`ordinanza
VIBO VALENTIA La Corte di Cassazione ha annullato l`ordinanza di custodia cautelare nei confronti di un commercialista, Sergio Scalise, 46 anni, accusato di bancarotta fraudolenta in concorso con tre…

VIBO VALENTIA La Corte di Cassazione ha annullato l`ordinanza di custodia cautelare nei confronti di un commercialista, Sergio Scalise, 46 anni, accusato di bancarotta fraudolenta in concorso con tre imprenditori vibonesi specializzati nel trattamento e vendita del pesce. L`accusa sosteneva che i tre Ceravolo, quali soci occulti e amministratori di fatto della fallita Food Service srl, e il commercialista Scalise avrebbero distratto il patrimonio aziendale della Food Service srl, dichiarata fallita con sentenza emessa dal Tribunale di Vibo l`8 aprile del 2011, a favore della Cerpesca srl e successivamente della Cerpesca Ceravolo srl. Il pronunciamento della corte ha accolto il ricorso che era stato presentato dall`avvocato Francesco Gambardella. Scalise, nei mesi scorsi, era stato posto ai domiciliari e successivamente rimesso in libertà. (0050)