Processo "La svolta", Anm: solidarietà al pm Arena
GENOVA La sezione ligure dell`Associazione nazionale magistrati esprime solidarietà e auspica un rafforzamento della scorta per Giovanni Arena, il magistrato della Direzione distrettuale antimafia, d…

GENOVA La sezione ligure dell`Associazione nazionale magistrati esprime solidarietà e auspica un rafforzamento della scorta per Giovanni Arena, il magistrato della Direzione distrettuale antimafia, dopo le minacce arrivate nel corso del processo “La svolta” contro le `ndrine in Liguria, che si celebra a Imperia. «La giunta – si legge in una nota – esprime la solidarietà di tutti i magistrati del distretto verso i colleghi impegnati nella celebrazione di quel dibattimento». «Fatti come quello verificatosi venerdì scorso – prosegue il presidente dell`Anm ligure Mario Tuttobene – dimostrano a tutti (e speriamo ricordino anche a un`opinione pubblica qualche volta distratta e spesso male informata) che il lavoro dei servitori dello Stato comporta non solo un forte impegno ma anche l`assunzione di un certo rischio personale. La giunta – conclude Tuttobene – auspica che gli sviluppi della situazione siano adeguatamente controllati dalle autorità preposte alla tutela dei protagonisti del processo anche con riferimento alla particolare situazione in cui, a causa delle norme sulla competenza territoriale, si trova a operare il magistrato distrettuale che sostiene l`accusa, obbligato a continue trasferte nel luogo di celebrazione del dibattimento». Intanto oggi, il gip Massimo Cusatti ha chiuso l`udienza stralcio sulla trascrizione delle intercettazioni telefoniche e trasmesso gli atti a Imperia. Un atto che consentirà di far entrare il dibattimento nel vivo con testimonianze legate a comportamenti e reati fine che rappresenterebbero la struttura della locale di `ndrangheta nel Ponente. (0050)