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"Perseo", preso a Limbadi Salvatore Ascone Si nascondeva in una stalla

Lo hanno trovato a pochi passi dalla sua abitazione, in un locale adibito a stalla. Questa mattina, a Limbadi, le squadre mobili di Catanzaro e Vibo Valentia hanno catturato il boss della `ndrangheta…

Pubblicato il: 04/02/2014 – 8:44
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"Perseo", preso a Limbadi Salvatore Ascone Si nascondeva in una stalla

Lo hanno trovato a pochi passi dalla sua abitazione, in un locale adibito a stalla. Questa mattina, a Limbadi, le squadre mobili di Catanzaro e Vibo Valentia hanno catturato il boss della `ndrangheta Salvatore Ascone, 48 anni, detto U Pinnularu. Latitante dal mese di luglio dello scorso anno, Ascone era sfuggito alla cattura nell`ambito dell`operazione Perseo (con la quale la Dda di Catanzaro aveva ottenuto l`arresto di 65 persone) ed era ricercato in quanto ritenuto partecipe all`associazione mafiosa del clan Giampà che opera nel comprensorio di Lamezia Terme. Ascone, che è considerato un soggetto vicino alla cosca Mancuso, avrebbe fornito alla cosca lametina, in maniera continuativa, ingenti quantitativi di sostanze stupefacenti ed armi. Nel provvedimento cautelare, gli viene contestato, infatti, di aver detenuto e successivamente ceduto, in più occasioni, cocaina per un quantitativo complessivo di circa 26 chilogrammi a esponenti della cosca lametina, che poi si occupavano di smerciarla nel comprensorio di Lamezia Terme. Gli introiti venivano poi utilizzati, secondo gli investigatori, per acquistare armi, retribuire gli affiliati e approvvigionarsi di altri stupefacenti. Alla luce delle risultanze investigativa, ad Ascone è stata contestata anche l`aggravante della metodologia mafiosa.
L`uomo, che è stato catturato grazie alle meticolose ricerche disposte dalla Direzione distrettuale antimafia, si trovava in “campo amico”, in una delle pertinenze alle diverse proprietà immobiliari che sono nella disponibilità dei suoi familiari. Adesso è in carcere, a Vibo Valentia. (0080)

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