Spagnuolo: «`Ndrangheta ormai globalizzata»
«La `ndrangheta si adegua alla società globalizzata con grandi ricchezze che possono essere spostate con un semplice click». Lo ha detto il procuratore di Vibo Valentia Mario Spagnuolo, nel corso di…

«La `ndrangheta si adegua alla società globalizzata con grandi ricchezze che possono essere spostate con un semplice click». Lo ha detto il procuratore di Vibo Valentia Mario Spagnuolo, nel corso di un convegno “Criminalità organizzata e risposte istituzionali” svoltosi stamani alla scuola di Polizia di Vibo Valentia cui ha partecipato anche il sottosegretario alla presidenza del consiglio, Marco Minniti. «La criminalità organizzata – ha aggiunto – ha una grande disponibilità finanziaria grazie al narcotraffico che deve investire e, quindi, riciclare. E l`esempio è il tentativo di scalata del Credito Sammarinese da parte di esponenti delle `ndrine vibonesi». Secondo Spagnuolo, l`errore di valutazione storico «è stato quello di ritenere che la `ndrangheta fosse solo un problema calabrese. Un errore che abbiamo messo da parte, ma non dobbiamo commettere quello di non considerare la “zona grigia”, cioè la capacità della `ndrangheta di intessere rapporti con la società cosiddetta “legale” e di trarre una serie di vantaggi illeciti e anche con la mala politica e le mali istituzioni». «Quella di Vibo – ha concluso Spagnuolo – è una provincia che si segnala per tutta una serie di reati estremamente complessi sia di mafia che non. Il problema di Vibo non sono solo le `ndrine, ma questa illegalità diffusa che diventa brodo di cultura nel quale prospera anche il malaffare mafioso».
Il sottosegretario alla presidenza del consiglio, Marco Minniti, ha assicurato «grande e costante impegno di tutte le forze dell`ordine e della magistratura nella lotta alla criminalità che purtroppo resta uno dei principali ostacoli dello sviluppo del territorio calabrese». «Mafia e corruzione – ha aggiunto – sono due vasi comunicanti per pervadere il territorio e divenire così motivo di risoluto contagio per molte forze sociali». Per contrastare tutto questo, secondo Minniti occorre «adoperarsi con un impegno ancora più fattivo dal punto di vista educativo che si traduce nella “Road show dell`intelligence” nelle diverse università calabresi che sta ottenendo già tanto successo, nei diversi step organizzati per diffondere la cultura della legalità e contrastare il malaffare». (0080)