MALTEMPO | Catanzaro, i gruppi di opposizione: chiedere l`intervento dell`esercito

CATANZARO «Si valuti l`opportunità di chiedere al Genio militare un intervento a sostegno della popolazione del capoluogo, costruendo con le apparecchiature e infrastrutture di cui è dotato l`Esercito una variante solida all`acquedotto che possa reggere ai problemi di maltempo, nell`attesa che dalla Regione arrivino risposte sui fondi». È quanto si afferma in una nota congiunta dei gruppi consiliari di opposizione al Comune di Catanzaro. «L`acqua è un bene primario – prosegue la nota – e non si può tenere sospeso un capoluogo di Regione per giorni e giorni ad ogni caso di maltempo. Si va incontro verosimilmente, ad anni di questo andazzo. E se capita d`estate? Migliaia di persone, comprese attività commerciali, categorie svantaggiate e quant`altro, sono tenute in sospeso dalla privazione di un diritto fondamentale. Chiediamo al Sindaco e al Prefetto di percorrere questa strada».
Intanto dal Comune di Catanzaro annuncia che in seratà sarà normalizzata l`erogazione di acqua potabile a Catanzaro. «L`Ufficio acquedotti del Comune capoluogo – è scritto in una nota – ha comunicato di aver avviato nelle prime ore della mattinata le operazioni di riempimento dei serbatoi comunali serviti dall`impianto di potabilizzazione di Santa Domenica. La rottura di ieri alla condotta adduttrice è stata, infatti, riparata nella notte dai tecnici di Sorical. L`acqua potabile è già ritornata in alcune zone della città servite dall`impianto, ma per la normalizzazione del servizio bisognerà attendere la tarda serata, quando l`acqua raggiungerà anche i piani più alti delle abitazioni». «Ricordiamo – conclude la nota del Comune di Catanzaro – che i quartieri serviti dai serbatoi collegati al Santa Domenica sono: Stadio, San Leonardo, le strade del centro storico comprese fra via Indipendenza e via Cilea, Piano Casa, Sala, Campagnella, Cava, Santo Janni, Siano, via Lucrezia della Valle, Germaneto, viale de Filippis, Sant`Antonio, Cavita, Mater Domini e Gagliano».