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Oliverio: «Mi candido alle primarie per governatore»

COSENZA Spiazzando un po` tutti, Mario Oliverio ufficializza la sua scelta di scendere in campo per le primarie che dovranno designare il candidato a governatore della coalizione di centrosinistra. L…

Pubblicato il: 07/02/2014 – 17:54
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Oliverio: «Mi candido alle primarie per governatore»

COSENZA Spiazzando un po` tutti, Mario Oliverio ufficializza la sua scelta di scendere in campo per le primarie che dovranno designare il candidato a governatore della coalizione di centrosinistra. L`uscita del presidente della Provincia di Cosenza irrompe nel dibattito congressuale in corso e apre a una serie di scenari che nessuno tra gli addetti tra i lavori adesso è in grado di pronosticare. «Il governo Scopelliti ha fallito – spiega Oliverio – e noi non abbiamo più tempo da perdere. Il Pd ha il dovere politico e morale di mettere al servizio della Calabria migliore la propria funzione per una radicale svolta. Va costruito un progetto di cambiamento ispirato da un forte riformismo con il protagonismo diretto dei diversi sistemi territoriali, superando biechi campanilismi e beceri interessi particolari».
Oliverio fa riferimento a un progetto «che richiede innanzitutto il massimo grado di unità politica ed un consenso elettorale ampio. A tal fine è fondamentale che il Pd senza ulteriori indugi promuova una iniziativa per costruire un’ampia coalizione elettorale dal carattere civico andando oltre il recinto dei partiti e della rappresentanza politica tradizionale».
Di qui alla necessità di celebrare le primarie il passo è breve: «Bene hanno fatto i quattro candidati alla segreteria regionale del Pd ad affermare di voler svolgere in tempi rapidi, prima delle elezioni europee, le primarie per la selezione del candidato presidente. Il loro impegno è interprete del sentimento di una Calabria che non intende subire scelte verticistiche, imposte e decise dall’alto».
E queste parole possono essere lette anche come un segnale nei confronti di Renzi e dei suoi plenipotenziari che hanno preso in mano le redini della “ditta” a largo del Nazareno: basta con i candidati decisi da pochi e inviati come “salvatori della patria”, adesso eleggiamo il nuovo segretario regionale e prenderemo qui le decisioni che riguardano i calabresi. «Nel convincimento di pormi in sintonia con tale sentimento – spiega ancora Oliverio –  ma anche per corrispondere alle molteplici sollecitazioni che da tempo mi provengono da diversi settori della società calabrese, ho deciso di sciogliere ogni riserva e di annunciare l’intento di essere un candidato protagonista delle primarie. Sin dai prossimi giorni avvierò una campagna di ascolto e di confronto con i calabresi per definire e condividere i punti di forza di un progetto innovativo, capace di scrivere le pagine di una nuova storia della Calabria e di archiviare la triste e fallimentare stagione firmata, in questi anni, da Scopelliti e dalla destra».
Aveva promesso di portare avanti una campagna congressuale da una posizione defilata pur ufficializzando il suo voto a favore di Massimo Canale. Alla fine la voglia di stare in campo ha prevalso ancora una volta.

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