PROCESSO FALLARA | A vuoto l`ultima mossa dei legali di Scopelliti

REGGIO CALABRIA Colpo di scena o notizie a orologeria? Nel giorno della requisitoria del pm Sara Ombra, i legali del governatore Giuseppe Scopelliti e dei tre revisori dei conti dell’epoca hanno posto all’attenzione del presidente del Tribunale di Reggio, Olga Tarzia, un articolo di stampa che – a loro dire – avrebbe «turbato la serenità degli imputati», anche se in un  processo ciò che conta veramente è la serenità dei magistrati. Riprendendo la notizia della nomina di tre primari presso l’Asl di Locri, annunciata dal nuovo commissario dell’Asp Franco Sarica nel corso di un’intervista rilasciata al giornale on-line Newz.it, Cmnews specifica: «Fra i tre primari presentati dal dott. Sarica, solletica la nostra curiosità il dott. Elvio Sansotta, affermato professionista operante nell’hinterland, legato da vincoli di parentela all’on. Maria Grazia Fortugno (Pd). Un segno evidente di come il centrodestra riesca ad andare ben al di là delle “appartenenze” e guardi alle competente e al valore delle persone. Un gesto politico di notevole spessore, ma (c’è sempre un ma, nda) Noberto Bobbio sosteneva “il compito degli uomini di cultura è più che mai oggi quello di seminare dei dubbi, non già di raccogliere certezze” (Politica e Cultura). Un dubbio che pone un interrogativo: la nomina di Elvio Sansotta, che sembra essere il marito del magistrato Olga Tarsia, non potrebbe essere usata da qualcuno per insinuare che sia un’assegnazione ad hoc per addolcire il processo Orsola Fallara? Conventio ad excludendum o conventio ad tacendum?». I legali di Scopelliti e dei revisori, comunque, non hanno presentato istanza di ricusazione. Un articolo che il Tribunale ha letto e valutato con attenzione nel corso di una breve camera di consiglio, reputandolo assolutamente irrilevante. Residua il dubbio se la strategia difensiva sia quella di difedersi nel processo o dal processo. L`udienza può continuare. (0050)