Monsignor Galantino: don Lazzaro ha dato la vita per i poveri
CASSANO ALLO JONIO «Ha dato la vita per quei poveri per i quali s`era sempre speso con tutte le sue energie. Di recente mi aveva confidato la volontà di accettare l`invito di una delle tante famiglie…

CASSANO ALLO JONIO «Ha dato la vita per quei poveri per i quali s`era sempre speso con tutte le sue energie. Di recente mi aveva confidato la volontà di accettare l`invito di una delle tante famiglie di extracomunitari che aveva aiutato, che lo avrebbero voluto con sé a Trieste, dove grazie a lui avevano ritrovato la speranza. Non ne ha avuto il tempo». Tristezza e amarezza sono i sentimenti che ispirano le parole di monsignor Nunzio Galantino, vescovo di Cassano all`Jonio.
Il presule, segretario generale della Cei, è rientrato in mattinata da Roma, appena avuta notizia della morte di padre Lazzaro Longobardi, titolare della parrocchia di san Raffaele Arcangelo, a Sibari.
Don Lazzaro, originario di Gragnano (Napoli), dopo la licenza in teologia aveva ricevuto l`ordinazione sacerdotale nel 1971. Appartenente alla Congregazione del Santissimo Redentore e nel 1980 aveva conseguito la laurea in Lingue e letteratura straniera. Dal 1987 era parroco a Sibari, amato stimato e benvoluto dall`intera comunità parrocchiale, in favore della quale s`era impegnato nell`opera di promozione del Vangelo, al fianco dei giovani e, da sempre, degli ultimi e degli emarginati, in particolare delle migliaia di immigrati che affollano i campi della Piana in cerca di lavoro. «Nei giorni scorsi – ricorda monsignor Galantino – mi aveva messo al corrente dei timori che in lui avevano ingenerate continue, pressanti richieste di aiuto in denaro. Gli avevo suggerito di parlarne anche con Carabinieri e col consiglio parrocchiale, e mi risulta lo abbia fatto, anche se formalmente non ha sporto querela perché si diceva certo che col dialogo ogni difficoltà sarebbe stata superata. Siamo sconvolti da questo episodio di tremenda, incredibile brutalità. Padre Lazzaro ha sempre dato tutto se stesso per il prossimo: mancherà a Sibari e a tutta la diocesi ed a quanti lo hanno conosciuto e gli hanno voluto bene».
Condoglianze e sentimenti di vicinanza, ma pure l`assicurazione che le forze dell`ordine faranno di tutto per assicurare alla giustizia i responsabili dell`omicidio di padre Longobardi sono stati espressi a monsignor Galantino, nel corso di una telefonata, dal ministro dell`Interno, Angelino Alfano. (0050)