CATANZAROPOLI | Per Abramo niente irregolarità sui concorsi

Dopo Tallini anche Abramo, il che fa tracimare la misura. Della spartizione e non in termini di presunta parla diffusamente e ripetutamente l`assessore comunale Stefania Lo Giudice che tira in ballo il comprensibilmente silenziosissimo senatore Piero Aiello.
Bando ai tatticismi, il sindaco Abramo e l`assessore regionale Tallini più che precisare e smentire debbono semmai dire se si ritengono offesi e calunniati dall`assessore Lo Giudice, con l`aggravante per Abramo di averla nominata. Di seguito pubblichiamo la nota diffusa dall`ufficio stampa del Comune di Catanzaro

«Le voci su presunte spartizioni dei concorsi sono clamorosamente smentite dall’indirizzo dato dal sindaco in una formale riunione di giunta quando, al fine di garantire la massima trasparenza e imparzialità, respingendo la proposta di nominare commissioni interne venuta dall’assessore al ramo, ha proposto la nomina di commissioni concorsuali esterne di alto livello, formate da alte personalità come ex magistrati, docenti universitari ed esperti nelle materie oggetto dei concorsi stessi. Tale criterio resta attuale e sarà puntualmente applicato quando il Comune, preso atto delle forti limitazioni al turn over in tutte le pubbliche amministrazioni poste recentemente dalla Sezione autonomie della Corte dei conti, e che non consentiranno nell’immediato la prosecuzione dell’iter per tutti i concorsi banditi, adotterà gli atti di programmazione del fabbisogno per gli anni 2014-2015 e 2016. In quella sede, sulla base dei vigenti limiti della spesa del personale, si procederà a individuare i profili professionali occorrenti, per i quali in base alle vacanze di organico nei vari settori è prioritaria l’assunzione, portando avanti i relativi concorsi. C’è anche da dire che gli uffici stanno concludendo il lavoro di esame delle domande per valutarne l’ammissibilità. Dunque, nessun ritardo tattico dovuto a presunte spartizioni che esistono sono nella fantasia di chi ne parla a sproposito». (0080)