CATANZAROPOLI | Albano: «Ho chiamato Tallini per avere una semplice informazione»
«Una gretta strumentalizzazione che non ha ragione di esistere e che verrà debitamente sconfessata nelle sedi opportune». È quanto sostiene Gabriella Albano, consigliere regionale di Forza Italia. «L…

«Una gretta strumentalizzazione che non ha ragione di esistere e che verrà debitamente sconfessata nelle sedi opportune». È quanto sostiene Gabriella Albano, consigliere regionale di Forza Italia. «La telefonata attenzionata – afferma la Albano riferendosi alla conversazione telefonica intercorsa con il consigliere comunale Domenico Tallini – dimostra in maniera chiara e inequivocabile la mia totale estraneità a fatti di natura illecita o immorale. Tale conversazione – aggiunge il vicecapogruppo di Forza Italia a Palazzo Campanella – è avvenuta a pochi giorni dal mio ingresso in consiglio regionale ed è forse questo particolare ad aver scatenato un inutile quanto insussistente e offensivo polverone».
«Mi sono rivolta al consigliere comunale Tallini non per avere un vantaggio o un beneficio, ma per avere una semplice informazione, nel pieno rispetto delle regole e della legalità, come ogni cittadino può fare interpellando le figure istituzionali che compongono il civico consesso».
«La situazione a cui si fa riferimento era per giunta già a conoscenza del Comune che aveva interpellato un legale per procedere con diffida stragiudiziale nei confronti di alcuni dirigenti scolastici, informando di questo anche l’Ufficio scolastico regionale. La telefonata – conclude la Albano – è stata definita dallo stesso giornalista “non penalmente rilevante” e può essere considerata a tutti gli effetti uno sfogo a cui non è seguita alcuna comunicazione ulteriore né con Tallini, né tantomeno con il dottor Mercurio. Sarà l’azienda Siarc nei prossimi giorni a fare chiarezza, portando all’evidenza pubblica tutta la copiosa documentazione in suo possesso. Per quanto mi riguarda resta l’amarezza per una storia che nulla ha a che vedere con la mia persona e il mio agire». (0080)