Una cosentina nella top 20 mondiale della fotografia matrimoniale

COSENZA «Per i troppi impegni nei servizi fotografici matrimoniali, non ha trovato il tempo di sposarsi…». Ironizza così su se stessa Raffaella Arena, fotografa cosentina la cui qualità non è di certo (soltanto) quella di fare delle stupende foto da cerimonia: i suoi scatti, e questa è solo l`ultima soddisfazione, l`hanno fatta piazzare al 18° posto su scala mondiale del concorso della Wpja, la Wedding Photojournalist Association. Raffaella ha totalizzato 31 punti, pari merito con altri due concorrenti (uno spagnolo e una statunitense). La classifica include i migliori fotografi del 2013, con i punti totalizzati in ciascuna categoria.
La Arena ha seguito le orme del padre Antonio, fotografo membro della Associated Press, oltre che direttore della fotografia della Rai Calabria. Laureata Dams con una tesi su cinema e fotografia in cui ha analizzato il rapporto tra le due arti in autori come Stanley Kubrick, Wim Wenders e Leni Riefenstahl, è una fotografa professionista dal 2003 e si è specializzata in servizi matrimoniali ma anche dedicati al teatro e alla politica (in particolare ritratti dei candidati), oltre a collaborare con agenzie pubblicitarie. Nonostante la giovane età, nella sua già lunga carriera ha partecipato a workshop con i fotografi dell`agenzia Magnum del calibro di Leonard Freed e Ferdinando Scianna. Ha esposto anche in occasione di collettive e raccolto alcune opere nel catalogo “Cromogenìa: the excess” (con un saggio critico del docente Unical Marcello Walter Bruno).
Un`ultima cosa: date un`occhiata ai suoi lavori (http://www.raffaellarena.com/blog/), vi verrà voglia di convolare a nozze… (0070)