SENTENZA META | Il pm Lombardo: confermate le tesi dell`accusa

REGGIO CALABRIA «Credo che il dispositivo del Tribunale di Reggio Calabria confermi la correttezza dell`impostazione accusatoria, soprattutto in considerazione della caratura criminale degli imputati inseriti nell`organismo decisionale della `ndrangheta di Reggio Calabria». Lo ha detto il sostituto procuratore Giuseppe Lombardo, pm del processo di primo grado scaturito dall`operazione “Meta” conclusosi con la condanna di 17 tra capi e gregari delle principali cosche di
`ndrangheta di Reggio Calabria.
«In questa sede – ha aggiunto Lombardo – non si può non confermare la necessità di proseguire nella nostra azione di ricerca, dovendosi considerare il risultato odierno non un punto di arrivo ma un solido riferimento di partenza per ricostruire l`altra metà dell`operazione `Meta`. Infine è assolutamente doveroso ringraziare tutti coloro, ed in particolare i carabinieri del Ros di Reggio Calabria, che hanno consentito il raggiungimento di questo primo importante risultato».